Sala Energia Arcadia ha un nuovo telo e un nuovo impianto ATMOS

[OverOverClockGear]

Seguo tutto con interesse, forse in settimana sarò a Melzo ma credo che qualcuno poserà prima di subito le sue impressioni.

Semplicemente stellari i Surround della Meyer Sound, 133 dB di piccolo (e 130 continui?), per raggiungere delle pressioni sonore del genere devi mettere dei Woofer top quality e recentissimi, di solito i produttori scelgono i componenti più economici e meno performanti sulla piazza.




Tra l'altro dovevo rispondere a un messaggio (al messaggio) ma tra un rinvio e l'altro mi son dimenticato, aspetterò un attimo di vedere il resto dell'impianto, visto che c'entra con il discorso,

[OverOverClockGear]

https://www.youtube.com/watch?v=ktjSHt15lBA

Interessante

[ludega]

A quest'uomo bisognerebbe fare un monumento...

Incredibile quello che ha fatto e che sta facendo...

[pclarici]

Mi sono preso insulti su FB per aver osato sostenere di fronte ad un troll che Arcadia (ed Energia, nello specifico) dà le piste a LieMAX in tutto e per tutto. Archiviata la questione audio, non vedo l'ora di sapere che strada prenderanno lato proiezione: un Dolby Vision da 30 metri sarebbe epico.

[ludega]

Non penso proprio che metteranno il Dolby Vision, che lavora fuori dalle specifiche DCI....

Anche perché a quel punto dovrebbe mettere il marchio Dolby Cinema. E sono pochissimi i film che escono in Dolby Vision in un anno...

EDIT: http://www.badtaste.it/2016/01/29/arcad ... os/158953/

[Sydneyblue120d]

Interessantissima l'intervista, grazie! Quale sarà la novità secondo voi? Sony Laser?

[pclarici]

Che significa che lavora fuori specifica? Ovviamente ci puoi proiettare sia copie normali che file proprietari. Come per Atmos, i titoli aumenteranno se aumenteranno gli schermi.

Le mie sono speculazioni, ma il rapporto sia con Dolby che con Christie è stretto, Dolby Cinema è l'unico brand PLF che ha effettivamente fatto qualcosa di concreto e innovativo per migliorare l'esperienza dello spettatore e le parti più complesse da implementare (Atmos, sala "black box") ci sono già, mancano solo i proiettori. Chi vivrà vedrà, ma il gap tecnologico con le altre soluzioni laser e quelle Xenon è talmente elevato che sarei stupito se entrambi le parti in causa non stessero già pensando a collaborare anche lato video.

(Per quanto riguarda la novità, io punto su DBOX o su due piccole sale/ristorante, ma potrebbe essere anche un laser.)

[ludega]

Mah guarda dall'intervista non mi pare che il rapporto con la Dolby sia strettissimo, nel senso che Fumagalli voleva tenersi il classico 7.1, ma è passato all'Atmos solo perché di fatto gli hanno "regalato" il processore...

A me l'idea del Dolby Vision e dell'HDR pare una vera e propria pataccata tecnologica sia al cinema che ancora di più a casa...

[Sydneyblue120d]

Si però credo le Sale Dolby Cinema proiettino solo ed esclusivamente contenuti specifici Dolby Cinema, o sbaglio?

[OverOverClockGear]

Già all’epoca dicevamo che il futuro si sarebbe mosso verso un gran numero di sale più piccole e in digitale, ma che per apprezzare certi film sarebbe stata necessaria una sala a grande formato come la nostra. Credo abbia più futuro una sala come questa, come la sala Energia, di tante altre, perché ha la capacità di creare l’evento in sé, rappresenta la vera esperienza cinematografica totale. Anche per questo, richiede in continuazione grandi investimenti, perché giustamente gli spettatori vogliono trovare il meglio, e noi glie lo abbiamo sempre dato. Quando costruimmo questo multisala misi insieme i migliori in questo settore, dalla Lucasfilm a Vittorio Storaro a tante altre aziende di questa industria, e tutti loro avevano capito che valeva la pena unire le forze per realizzare un progetto di grandissima qualità.

All’epoca montammo uno schermo un po’ più piccolo, perché non era possibile costruirne uno alto quanto il telaio che avevamo progettato. Ma ora, più precisamente per l’uscita di Star Wars – il Risveglio della Forza (che a Melzo ha realizzato il maggiore incasso italiano), abbiamo montato un nuovo schermo Harkness Perlux (largo 30 metri). Poi in queste settimane abbiamo provveduto a una upgrade dell’impianto sonoro con un nuovo impianto della Meyer: mancano ancora due canali, il medio sinistro e il medio destro, e otto subwoofer. Arriveranno in questi giorni direttamente da San Francisco, e la settimana prossima ultimeremo il tutto. La maggior parte delle casse sono nascoste dietro ai pannelli che ricoprono le pareti e il soffitto, e alcune file sono posizionate dietro allo schermo: sarà la più grande configurazione Meyer montata in un cinema.

Io sono sempre stato convinto che un buon mix sia in grado di spostare il suono dove si vuole, anche con un impianto 7.1. Ma quando si è saputo che stavamo facendo questa installazione, ci ha contattati la Dolby: volevano esserci. Ci hanno fornito in comodato d’uso il loro processore, che costa moltissimo, e così la sala avrà la certificazione Dolby Atmos. In cambio la useranno per un anno facendo corsi e dimostrazioni.


Ne possiedo quattro, due qui e due in sala Fuoco sempre qui a Melzo. Ne abbiamo un altro nel cinema Arcadia di Erbusco e infine ne ho uno a casa mia. Il formato Ultra Panavision 70mm è stato utilizzato per i grandi kolossal del passato, ma The Hateful Eight si svolge in gran parte in un interno. Solo questa pellicola ad ampio formato dava però a Tarantino i neri e i contrasti adatti a descrivere al meglio il suo racconto. I neri e i contrasti di questo film raramente si vedono in un film girato in digitale.

Stiamo iniziando i lavori per costruire un nuovo cinema, vicino all’uscita Dalmine della A4. Più precisamente si troverà in un centro commerciale, a Stezzano: ci saranno 7 sale, di cui 5 normali e 2… con una grande novità.

Da piccolo mi dicevano di sottolineare le parti importanti quando studiavo, ditemi voi cosa c'è di poco interessante qui.

8 Subwoofer in sala!?


Non mi stupisce che possieda un 70 mm in casa, o forse un po' sì?


Comunque cosa intenderà con casse nascoste? Come faranno?

[ludega]

Si però credo le Sale Dolby Cinema proiettino solo ed esclusivamente contenuti specifici Dolby Cinema, o sbaglio?

Non sbagli ed è proprio per questo che Fumagalli non si vincolerà mai con un sistema del genere....

Per me la Dolby è sinonimo di audio e a quello dovrebbe dedicarsi. Le specifiche di proiezione video sono quelle DCI e finché non cambiano quelle è inutile andare a impelagarsi in altri sistemi proprietari...

[ludega]

Presumo che i sub di cui parla sono i cosidetti "Surround Sub" che ci sono in questa piantina...

[OverOverClockGear]

Chiaro ma... 8 sub? Chissà che modelli sono, ma credo ci siano pochi dubbi sull'imponenza dell'impianto.

[Gary Glass]

Davvero un lavoro colossale. Complimenti a Fumagalli, alla sua competenza e alle sue ambizioni. Abbiamo un cinema di eccellenza nel mondo grazie a lui.

Considerando che ci sono già installati 10 subwoofer dietro lo schermo si arriverà in totale a 18 subwoofer in sala....!
Quelli dietro lo schermo ad occhio mi sembrano i Meyer X-800C da 1240W e 136dB...

http://meyersound.com/product/x-800c/

Non vedo l'ora di sentire l'impianto a lavori ultimati.

Comunque cosa intenderà con casse nascoste? Come faranno?

Che sono dietro i pannelli di rivestimento delle pareti (dove c'è un corridoio) e del soffitto. A quanto pare c'è sempre stato un controsoffitto come si evince da questa immagine.

[pclarici]

Non sbagli ed è proprio per questo che Fumagalli non si vincolerà mai con un sistema del genere...

Al solito, la mia è tutta teoria: comunque Energia, date le sue dimensioni, avrebbe perfettamente senso come sala da soli film-evento capace di attirare pubblico da tutta Italia, e l'ha dimostrato con EP7. Se Dolby a breve fosse in grado di garantire uno/due film al mese, secondo me basterebbero a farla funzionare anche se per assurdo non potesse fare programmazione regolare. Dico Dolby non perché mi piaccia il loro modello di business - sono naturalmente contrario alle royalties - ma solo perché al momento le tecnologie Christie capaci di far fare il salto di qualità al DLP ce l'hanno in esclusiva.

[pclarici]

Mah guarda dall'intervista non mi pare che il rapporto con la Dolby sia strettissimo, nel senso che Fumagalli voleva tenersi il classico 7.1, ma è passato all'Atmos solo perché di fatto gli hanno "regalato" il processore...

Be', oddio: la cosa non mi pare proprio a costo zero. Ok, gli hanno dato in comodato un processore da 25,000$, ma non voglio nemmeno sapere quello che può costare montare decine di surround attivi in più, sub posteriori e quant'altro. Insomma, oserei dire che in un'installazione standard Atmos il CP850 è il meno, figuriamoci in *questa*. Per dire "OK, facciamolo" devi esserne più che convinto, altro che rapporto poco stretto!

[OverOverClockGear]

Che sono dietro i pannelli di rivestimento delle pareti (dove c'è un corridoio) e del soffitto. A quanto pare c'è sempre stato un controsoffitto come si evince da questa immagine.

Dove c'erano i surround prima (e adesso immagino) erano fatti puntare verso la sala partendo dal vuoto del corridoietto, non è che si trovassero dentro la tappezzeria, cosa passa altrimenti? Sopra non hanno ancora buchi dove far passare il suono.



Dimenticavo: si parla di due compiti differenti però. i 10 sub dietro lo schermo devo scendere più in basso possibile per riprodurre il canale LFE al suo livello, i due sub dei surround primo non hanno la stessa necessità di discesa, è sufficiente che si fermino al limite inferiore dei frontali, secondo, le linee guida atmos dicono che i due Subwoofer posteriori necessitano di 105 dB l'uno, facilmente raggiungibili rispetto ai 115 del canale LFE, fai anche che ne installi 4 perché la sala e grande ma non capisco come si arrivi a 8, magari sono a singolo cono?

[ludega]

Sì è chiaro Pietro, però esclusi quelli sul soffitto e i sub posteriori, secondo me il suo progetto con Meyer prevedeva già tutti gli altri speakers che poi sarebbero stati usati in una normale configurazione 7.1

Ma poi hanno effettivamente installato le Leopard per i frontali?

[Gary Glass]

Dove c'erano i surround prima (e adesso immagino) erano fatti puntare verso la sala partendo dal vuoto del corridoietto, non è che si trovassero dentro la tappezzeria, cosa passa altrimenti? Sopra non hanno ancora buchi dove far passare il suono.

Così riporta l'articolo: "La maggior parte delle casse sono nascoste dietro ai pannelli che ricoprono le pareti e il soffitto"

http://www.badtaste.it/2016/01/29/arcad ... os/158953/

Nel caso non useranno per ovvi motivi pannelli fonoassorbenti ma differente materiale. Il suono passa così come allo stesso modo trapassa il telo dello schermo.

Ma poi hanno effettivamente usato le Leopard per i frontali?

Così aveva affermato Fumagalli. Non ci sono però foto dell'installazione dietro lo schermo con le Leopard installate per cui non si saprà mai come sono state disposte.

[Antonio Marcheselli]

interessante discussione, era tempo che non aprivo il forum e trovavo decine di messaggi!

Iniziamo da Dolby Cinema: mi risulta che la sala sia creata 'ad hoc', non credo che Dolby venda la macchina a cinema qualsiasi - per adesso. Vi assicuro che non è una pataccata, ho assistito a due proiezioni, una dimostrativa e uno spettacolo di Star Wars proprio domenica scorsa, e il proiettore il contrasto ce l'ha tutto. Le demo sono impressionanti, quando il proiettore proietta nero, l'intera sala sparisce, lo schermo sparisce completamente - il che sarà un problema con le luci di sicurezza ecc. ecc.

Infine, il proiettore per il Dolby Cinema, chiamato Eclipse, ha una simulazione per il funzionamento Xenon - fondamentalmente riduce il contrasto. Quindi non è vero che può proiettare solo materiale Dolby Vision, sarebbe una follia! Se ci pensate bene anche i Sony 51x hanno contrasto 'fuori DCI' ma non hanno alcuna modalità speciale. E poi le DCI dicono che il contrasto deve essere 'almeno' 2000:1.

I sub di cui parla Fumagalli sono i sub per i surround. Servono per rendere i surround "full range". La massima configurazione Atmos prevede 4 canali subwoofer, uno per quadrante diciamo. Immagino che saranno 2 Meyer per quadrante - o magari solo 2 canali, 4 sub in fondo alla sala, per lato. In ogni caso come è stato giustamente detto servono solo per rendere i surround full range e per rimuovere frequenze difficilmente gestibili: ricordiamo che in Atmos ogni cassa deve poter raggiungere 105dB alla posizione d'ascolto e levare dagli 80Hz in giù è un grosso aiuto anche per le Meyer!

Se la sala Energia ha un modo semplice per montare le casse a soffitto, buon per loro. In genere è un delirio costosissimo, se c'è un controsoffitto e le casse possono stare addirittura nascoste, tanto meglio.

Che dire, mi toccherà tornare per sentire. Ho sentito diverse sale Atmos, a parte una (!) il risultato è sempre travolgente. A parte il posizionamento del suono, si ottiene una dinamica incredibile per via del fatto che non hai più un'array di casse che suonano tutte assieme ma ogni cassa va per conto suo. Questo dà una riserva di potenza impensabile fino a pochi anni fa. Io trovo questo aspetto di Atmos ancora più importante della sua incredibile capacità di mappare il suono in tempo reale.

Se pensate che il tipico impianto 5.1 di pochi anni fa offriva 6-8 surround per lato tutti pilotati da un unico amplificatore vi fate un'idea di quello che voglio dire.

Indubbiamente è un progetto enorme che merita tutta la nostra approvazione! Spero che il Sig. Fumagalli condivida con noi altre foto dell'installazione!!

Pietro: un impianto Atmos dà le paste ad un impianto IMAX in ogni momento