Spiegazioni su modalità di arrivo film

Discussioni varie con tematica riguardante il Cinema
Rispondi
skategat
Messaggi: 42
Iscritto il: mar ago 17, 2004 5:59 pm
Località: Veneto

Spiegazioni su modalità di arrivo film

Messaggio da skategat »

In primis chiedo scusa per la poca chiarezza del titolo della discussione ma non mi è venuto in mente di meglio....
Volevo chiedere se qualcuno poteva spiegami come funziona la distribuzione dei film,ovverosia come mai a volte i nuovi film da montare mi arrivano il giovedì e altri (questo il più delle volte) il venerdì pomeriggio,così che mi tocca fare le corse ogmni volta per montarli.
Ciao a tutti.

Avatar utente
Antonio Marcheselli
Amministratore
Messaggi: 24452
Iscritto il: mer mag 08, 2002 11:41 am
Località: Swindon, UK

Spiegazioni su modalità di arrivo film

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Ok per il titolo, bastava "consegna film"!

Dipende da molti fattori, recentemente le case vogliono che il film resti in mano nostra "ozioso" il meno possibile per la pirateria, a volte invece sono ritardi nelle stampe o nelle consegne (ma spesso comunque causate dall'antipirateria).

Ciao
A

Red light in my eyes
Nuovo Utente
Messaggi: 80
Iscritto il: ven lug 23, 2004 3:15 pm

Spiegazioni su modalità di arrivo film

Messaggio da Red light in my eyes »

Bah , dai... al max si salta il primo spettacolo..

skategat
Messaggi: 42
Iscritto il: mar ago 17, 2004 5:59 pm
Località: Veneto

Spiegazioni su modalità di arrivo film

Messaggio da skategat »

ok,mettiamo però il caso (come già pienamente descritto in altre discussioni)che la copia del film mi arriva lo stesso giorno della proiezione ed è una copia rovinata, o in condizioni inaccettabili, e considerando che il film va in sala il venerdì, rendendo così vane le possibilità di avere una nuova copia il giorno successivo,questo va a discapito dello spettatore che paga dei soldi per vedere un film che non è dei migliori, e anche del mio sistema nervoso,in quanto non mi va di accettare critiche sulla proiezione per colpe non mie.
Io ho capito che oramai le case di distribuzione puntano sul dvd ma quello che non capiscono secondo me, è che il cinema almeno in Italia è ancora una vetrina di notevole spessore per la decisione finale sull'acquisto di un dvd o di una cassetta, e, se alla prima visione non ne sono rimasti colpiti,questo inciderà sicuramente sulla scelta di acquisto del prodotto.
Comunque grazie delle risposte,almeno adesso so contro chi e cosa devo imprecare quando al giovedì andando al cinema non vedo la scatola del film nuovo....
ciao a tutti.

Avatar utente
Antonio Marcheselli
Amministratore
Messaggi: 24452
Iscritto il: mer mag 08, 2002 11:41 am
Località: Swindon, UK

Spiegazioni su modalità di arrivo film

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Se tutti i gestori cominciassero a sospendere spettacoli per copie difettose e il pubblico pretendesse un rimborso per proiezioni orribili sarebbe come dici te.

Siccome il pubblico beve (silenziosamente) ogni cosa e il gestore somministra ogni cosa senza tanti scrupoli, viene da se' che le case non si preoccupano più di tanto di cosa arriva al gestore!!!

Ciao
A

Avatar utente
Flavescens
Nuovo Utente
Messaggi: 54
Iscritto il: gio dic 18, 2003 2:02 pm

Spiegazioni su modalità di arrivo film

Messaggio da Flavescens »

Mi permetto di fare una considerazione: se il gestore del cinema a cui arriva una copia difettosa si rifiutasse di proiettarla, avrebbe:
1) un mancato guadagno (resta da valutare la gravita' del difetto; ossia se la copia era invedibile per intero o solo in uno o piu' punti ma comunque "accettabile")
2) pubblicita' negativa con conseguente, a lungo termine, perdita dgli spettatori.
Non credo che gli spettatori direbbero:<<... questo si che e' un cinema serio; ci tengono alla qualita'...>> ma forse direbbero:<< ... cavolo, mi sono fatto dei Km per vedere questo film e questi str****i del cinema nemmeno hanno una copia buona! non ci vengo piu'!>>.
Vedi Antonio, dove lavoro io, c'e un dipendente che fa quello che deve fare solo per lo stipendio; ossia il minimo indispensabile; appena l'ultimo spettatore abbandona la sala, lui e' gia pronto in sala con giubotto e cappello, come se fosse sui blocchi di partenza, pronto per andare a casa (abita a 500metri dal cinema!!!!). Io ad ogni chiusura, controllo che tutto sia a posto, spengo l'aria condizionata o il riscaldamento, controllo le porte, le luci, i bagni, eventuali sigarette fumate di nascosto, annaffio le piante nel corridoio, etc. ma non perche' sono un "ganzo" come si dice in toscana, ma solo perche' mi piace il mio lavoro e, durante il mio orario, sono un dipendente del cinema e il mio impegno nel fare le cose nel modo migliore, e' anche un mio guadagno oltre che orgoglio personale.
Scrivo questo perche' secondo me, se tutti lavorassero con giudizio, avremmo tutti meno problemi; ossia se i distributori si preoccupassero di non mettere o togliere dalla circolazione le copie difettose (soprattutto quando opportunamente segnalate da noi proiezionisti) avremmo almeno copie decenti; ma credo che, di coloro che sono preposti a questi controlli ve ne siano troppi che dicono:<<... e che me ne frega a me, tanto lo stipendio a fine mese lo prendo lo stesso...>>.

Avatar utente
Antonio Marcheselli
Amministratore
Messaggi: 24452
Iscritto il: mer mag 08, 2002 11:41 am
Località: Swindon, UK

Spiegazioni su modalità di arrivo film

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Flavescens (intanto scusa per il ritardo per l'upload del filmato...)

Non sei te ad essere "un ganzo" ma è il tuo collega ad essere un "bischero".
IN tutti i lavori ci sono questi personaggi, anzi diciamo che ormai sono la maggior parte del blocco lavorativo.

Che dire, purtroppo il mondo va cosi' e poco ci possiamo fare se non cercare di continuare sulla nostra strada, qualsiasi sia il lavoro che facciamo.
La professionalità e l'impegno (non menziono appositamente la passione senno' qualcuno mi freccia) sono molto rari, si guarda allo stipendio e basta.

Deviando leggermente, giusto per fare un esempio, un evento di questi giorni. Un impianto non di proiezione non va e si chiama per l'ennesima volta un tecnico. Già altri colleghi sono venuti, hanno parlato di "schede" e di "sensori" ma era abbastanza evidente che non avevano idea di cio' che succedeva. Alcuni addirittura dicevano che funzionava tutto regolarmente.
Arriva uno nuovo, chiamata straordinaria a un centinaio di euro l'ora.

Verifica l'anomalia, prende gli schemi, guarda cosa puo' essere a causare il problema. Esclude una delle due cause. la rimanente è quella. Sistema il tutto e va via.

In un anno e mezzo SOLO un tecnico è stato capace di analizzare la situazione e di intervenire. E ha dovuto guardare gli schemi, nella mia idea di "tecnico", questo non dovrebbe guardare come funziona la macchina dal cliente...
Adesso questa persona è considerata un guru solo perche' ha saputo analizzare il problema. E invece sono i suoi colleghi che sono dei cialtroni.

Riguardo alle copie difettose e al gestore che ci fa figuruccia: Intanto il gestore puo' CHIEDERE I DANNI alla casa e non solo limitarsi a non proiettare la copia. La casa poi si rivarrà sul laboratorio di stampa.
Vedrai se dopo qualche decina di milioni di rimborsi i laboratori (o meglio le case) non si decidono ad offrire un prodotto migliore!!!

Per quanto riguarda la "brutta figura", verissimo ma mi sembra comunque che siano ben pochi i gestori che si preoccupano di fare "bella figura".

A Firenze un cinema ben conosciuto ha mandato via la gente poco dopo l'inizio del secondo tempo perche' era andata via la corrente senza rimborsi ne' omaggi in quanto "la legge non lo prevede". E' stata chiamata la polizia perche' la gente minacciava di spaccare tutto.

Poi si lamentano che perdono gli spettatori...

Ciao
A

Avatar utente
Flavescens
Nuovo Utente
Messaggi: 54
Iscritto il: gio dic 18, 2003 2:02 pm

Spiegazioni su modalità di arrivo film

Messaggio da Flavescens »

Hai detto giusto: la passione e' secondaria come importanza perche' non sempre si fa un lavoro per passione, ma l'impegno e la professionalita' dovrebbero non mancare mai; intendiamoci anch'io sbaglio e molto, ma sempre in buona fede e soprattutto faccio tesoro dei miei errori perche' conosco i miei limiti. Non e' questo il forum giusto, ma tengo a dire che chi si impegna e lavora spesso non viene visto di buon occhio da coloro che fanno l'esatto contrario e spesso si "accomoda" al comportamento degli altri.
Il senso del mio intervento e' che non credo sia corretto che le case produttrici se ne freghino solo perche' i gestori sono superficiali, poiche' loro spendono dei gran soldi per far fruire a tutti il divertimento del cinema e, l'ultimo anello della catena, prima dello spettatore, e' proprio il gestore del cinema.
Sarebbe il caso che se ne interessassero.
Riguardo alle cause di risarcimento, sai bene come vanno le cose in italia... ho impiegato 6 anni per farmi risarcire un danno subito alla mia macchina nonostante avessi ragione! Inoltre gia' abbiamo difficolta' a farci avere le prime visioni visto che vanno tutte al cinema concorrente della nostra citta', figurati se facciamo causa per copie difettose; hai ragione tu, i mezzi per ottenere le cose migliori ci sono, ma hanno un rovescio della medaglia perche' chi le deve applicare, le applica male (e spesso in malafede).
Comunque, io, ogni notte mi addormento tranquillo e sono contento cosi.

Rispondi