Cinematech.it

Salve a tutti,
non so se tale questione è mai stata affrontata, ma ditemi: secondo voi è possibile (in senso legale naturalmente), far ascoltare in sala dei CD di colonne sonore di film (del titolo in proiezione, si intende)? Avendo pagati i diritti SIAE sul film, sono garantiti anche quelli musicali o sbaglio?
Esempio: in questi giorni stiamo dando la riedizione de "Il Re Leone" (in 2D 35mm), e mezz'oretta prima farei sentire il CD della colonna sonora (EMI ed. 1994), che penso il pubblico gradirebbe...

mm non sono persuaso che sia possibile...per sicurezza dovresti chiedere alla tua siae di competenza.

Non credo sai?

Secondo me devi pagare a parte perché diffondi la musica d'attesa. Anche perché quando paghi per la musica in sala i titoli che diffondi non occorre comunicarli. Vengono poi gestiti in base ad una classifica.

Gio ha scritto:Non credo sai?

Secondo me devi pagare a parte perché diffondi la musica d'attesa. Anche perché quando paghi per la musica in sala i titoli che diffondi non occorre comunicarli. Vengono poi gestiti in base ad una classifica.

Ah si? Potresti diffondere qualunque cosa in sala basta pagare una tassa fissa a parte? Troppo bello secondo me...

Per quanto riguarda la SIAE locale non so neppure dove sia...e se possano darmi una risposta secca.

Certo che "basta" una tassa, a suo tempo avevano cambiato la legge e invece dell'azienda tassavano il numero di altoparlanti (vd centro commerciale che con una sola tassa diffondono musica in un intero parcheggio) ma non so come sia ora. Di sicuro pagando questa tassa poi fai ciò che vuoi. E come è stato detto non credo che pagando i diritti sul film paghi automaticamente la tassa per riprodurre la colonna sonora di quel film.

Infine, per favore non quotare integralmente i messaggi.
Ciao

E' ancora così: è a seconda del numero di diffusori.

Qualunque canzone/brano a patto che tu abbia i cd originali ovviamente. Io uso un pc che ha una playlist mp3 e ho i cd nell'armadio. Pima i cd stavano nei lettori ma poi, senza star lì a cambiare cd di tanto in tanto ho messo tutto lì e via così di "random" & "repeat"

La SIAE qualcuno al cinema deve sapere dov'è perché la pagate per i dem sui film: la prossima volta che quel qualcuno va a pagare basta che lo chieda lì in ufficio.

e te quanti diffusori paghi?

I DEM (ovvero Diritti di Esecuzione Musicale) pagati alla SIAE per la proiezione del film non coprono altri utilizzi al di fuori della proiezione stessa, per questo non è lecito riprodurre la colonna sonora in altri momenti senza il permesso per la musica di sottofondo che, tra l'altro, a differenza dei DEM, è concesso annualmente e con un'unica spesa permette di riprodurre 24 ore su 24 qualunque tipo di musica.

In più, a dirla tutta, bisognerebbe pagare, oltre al compenso SIAE, anche quello per l'SCF, il Consorzio Fonografici che "tutela i diritti relativi alla registrazione discografica"...

Quanto al compenso SIAE, se non ricordo male, in alcuni casi - ovvero se c'è un concordato particolare con la SIAE - non è in base agli altoparlanti, ma in base ad altri parametri.

La mia impressione è che la soluzione migliore sia di sfruttare quei servizi on-line che mettono a disposizione musica libera da diritti esplicitamente distribuita per essere usata nei negozi, in alcuni casi con servizi automatici di playlist o forme di abbonamenti a prezzi interessanti con tanto di certificato per la SIAE da esibire in caso di controllo.

Pareri e spiegazioni più che esaurienti, grazie veramente a tutti.

Alla fine della fiera: mi sa che ci rinuncio.

ho cercato tanto musica PD, ma pochissima è "ascoltabile". Link?
Scaglione, ti basta pagare una tassa come la chiami te, e mandi quello che vuoi. Prima ti pareva troppo facile per essere vero e ora rinunci?

Ma io scherzavo! E poi ho detto questo poichè il gestore della sala non sono io, ma solo un operatore...e i miei esercenti non sono interessati a spendere per la musica in sala (non sono neppure appassionati di colonne sonore, a quanto ho scoperto)...grazie comunque...

La siae voleva la tassa sull'audio dei televisori, per la musica hanno contato tutti i diffusori, anche quelli riservati ai messaggi di emergenza.
Per la musica in sala noi paghiamo una quota forfettaria che giriamo poi sui permessi che anticipiamo noi per la pubblicità su schermo.
A noi l'aipa, ed il suo solerte agente a percentuale, volevano far pagare la tassa sulle pubbliche affissioni per i manifesti pubblicitari dei film e dal momento che non ci è riuscito ci ha tassato i 20 cm per 3 metri dove c'è la scritta "presto al __________" per lui quella è pubblicità.
Certo che tra siae, aipa e chissà quante altre agenzie ci gabellano così, siamo messi proprio bene. Lo scoprire poi che i mandatari siae sono pagati a percentuale (tipo esattori delle tasse nell'impero romano) e che il loro mandato è a tempo indeterminato mi fa solo venire mal di stomaco.

Il centurione delle tasse

Questa e' fondamentalmente la differenza tra Italia e resto del mondo: le tasse "ufficiali" sono simili, poi l'Italia si perde in questi gabelli.
Detto questo, per mandare la musica in UK si pagano due associazioni, una va a MQ e una a posti a sedere. E la cifra non e' bassissima.

perchè poi sarebbe anche curioso sapere come la siae ridistribuisca agli artisti quanto percepisce

mi dicono per classifica. Se te mandi solo un cantante sconosciuto ai piu', i tuoi soldi vanno comunque ai Take That

5natch ha scritto: i 20 cm per 3 metri dove c'è la scritta "presto al __________" ....

Che io sappia, se sono davanti e/o all'interno del locale non dovresti pagare neanche questi.

Antonio Marcheselli ha scritto:ho cercato tanto musica PD, ma pochissima è "ascoltabile". Link?

Non che ne abbia ascoltata molta, ma per fare da sottofondo direi che può funzionare: http://www.jamendo.com/it/