Esplosione lampada xenon 1600W
Inviato: lun mar 07, 2011 2:58 am
Foto tecniche dell’incidente occorso in proiezione sono pubblicate con il consenso di Cineserv.
La Cineserv attualmente gestisce tre monosale che svolgono la funzione di cinema, teatro, e sale polifunzionali per mostre, congressi, riunioni, dibattiti, ecc.:
“Città di Aulla” , nel comune di Aulla,
“Cinema Verdi” , nel comune di Licciana Nardi,
“Città di Villafranca”, nel comune di Villafranca Lunigiana
Tutte nella provincia di Massa Carrara (MS).
Le problematiche relative alla gestione e manutenzione delle sale cinematografiche e delle apparecchiature ivi utilizzate sono note a tutti (almeno agli utenti di questo forum lo dovrebbero), ma l’imprevisto è sempre in agguato.
Al “Città di Villafranca” sono presenti i due proiezionisti, Marco e Daniele, i quali svolgono egregiamente da anni il loro compito (e non solo), collaborando fattivamente alla conduzione del locale sia come proiezionisti che alla biglietteria, al buffet ecc. Sabato 5 marzo 2011, seconda serata di programmazione del film “La vita facile”. Sono presenti entrambi i ragazzi, Marco e Daniele. Si mettono d’accordo su chi si occupi della proiezione e chi faccia altro (anche se soventemente si affiancano). Daniele sale in cabina di proiezione (al secondo piano) in quanto al piano terra c’è la Platea, al primo la balconata della “Galleria” e al secondo, interdetta al pubblico, la cabina di proiezione. Si accinge a svolgere le consuete operazioni che da anni compie, ovvero accende l’impianto di proiezione, accende la lanterna del proiettore in modo che la lampada si scaldi e si stabilizzi, carica la pellicola in macchina per poi attendere che il collega, dalla biglietteria, gli dia il “via”. Ma ecco che succede l’imprevisto: la lampada, una xenon da 1600W e precisamente una ZX1600 / HSC – 90554 montata su una lanterna Cinemeccanica modello ZENIT X 2000 H asservita da raddrizzatore IREM modello N3-X75/950M , esplode. Il forte botto viene sentito in tutto il locale e dalla biglietteria il collega Marco subito si informa su cosa sia successo. La risposta è laconica: è scoppiata la lampada! Fortunatamente a Daniele non accade nulla, la lanterna in metallo regge e i frammenti di quarzo del bulbo della lampada che vengono scagliati via come proiettili restano all’interno della lanterna. Solo qualche piccolissima scheggia riesce ad uscire ma non provoca danni. Il gestore della Cineserv, Mario, mi contatta immediatamente, ma io mi trovo a Pisa da mio fratello in quanto è il compleanno di mia nipote e quindi rimando le operazioni del caso al giorno successivo, domenica 6. Nel frattempo Marco e Daniele non si perdono d’animo ed armano “al volo” la seconda macchina da proiezione, una vecchia Fedi X dotata solo di analogico ferma ormai da qualche anno e, grazie a loro, la proiezione può avere inizio e nemmeno con molto ritardo. Il giorno 6 mi reco al “Città di Villafranca” e parlo direttamente con loro. Daniele mi racconta quello che è accaduto e , testuali sue parole “Lo scoppio è stato forte, tanto che per alcuni minuti non ci sentivo quasi più. Poi le orecchie mi hanno fischiato per un bel po’, ma adesso è passato tutto.” Francamente mi auguro che non ci siano ripercussioni future.
Questo è, brevemente, il racconto di quanto è accaduto. Ora segue una carrellata fotografica su questo spiacevole incidente che, ripeto, ha si messo fuori servizio un proiettore, ma la cosa più importante e di primario aspetto è che per fortuna non ci sono stati danni e/o lesioni a persone.
F1- Lanterna ZENITH X 2000 H in cui è esplosa la lampada F2 –Ecco come si presentava l’interno della lanterna F3 - Frammenti di quarzo e l’anodo della lampada troncato in due F4 - Frammenti di quarzo sparsi ovunque F5 - Lo specchio irrimediabilmente rovinato nell’argentatura F6 – Il catodo della lampada ancora in posizione F7 – La flangia di centraggio e supporto dello specchio spezzata in più punti dallo scoppio F8 – L’accenditore della lampada ed il basamento della lanterna sono pieni di frammenti di quarzo F9 – Frammenti di quarzo della lampada F10 – La lanterna completamente smontata F11 – Ecco cosa rimane della lampada F12 – Ecco cosa rimane del bulbo della lampada : un mucchio di schegge taglienti come rasoi F13 – Raffronto tra una identica lampada (usata) ma integra e quella esplosa F13b – Particolare dell’anodo della lampada F14 – La lanterna completamente ripulita, revisionata e rimontata, pronta a funzionare.
La Cineserv attualmente gestisce tre monosale che svolgono la funzione di cinema, teatro, e sale polifunzionali per mostre, congressi, riunioni, dibattiti, ecc.:
“Città di Aulla” , nel comune di Aulla,
“Cinema Verdi” , nel comune di Licciana Nardi,
“Città di Villafranca”, nel comune di Villafranca Lunigiana
Tutte nella provincia di Massa Carrara (MS).
Le problematiche relative alla gestione e manutenzione delle sale cinematografiche e delle apparecchiature ivi utilizzate sono note a tutti (almeno agli utenti di questo forum lo dovrebbero), ma l’imprevisto è sempre in agguato.
Al “Città di Villafranca” sono presenti i due proiezionisti, Marco e Daniele, i quali svolgono egregiamente da anni il loro compito (e non solo), collaborando fattivamente alla conduzione del locale sia come proiezionisti che alla biglietteria, al buffet ecc. Sabato 5 marzo 2011, seconda serata di programmazione del film “La vita facile”. Sono presenti entrambi i ragazzi, Marco e Daniele. Si mettono d’accordo su chi si occupi della proiezione e chi faccia altro (anche se soventemente si affiancano). Daniele sale in cabina di proiezione (al secondo piano) in quanto al piano terra c’è la Platea, al primo la balconata della “Galleria” e al secondo, interdetta al pubblico, la cabina di proiezione. Si accinge a svolgere le consuete operazioni che da anni compie, ovvero accende l’impianto di proiezione, accende la lanterna del proiettore in modo che la lampada si scaldi e si stabilizzi, carica la pellicola in macchina per poi attendere che il collega, dalla biglietteria, gli dia il “via”. Ma ecco che succede l’imprevisto: la lampada, una xenon da 1600W e precisamente una ZX1600 / HSC – 90554 montata su una lanterna Cinemeccanica modello ZENIT X 2000 H asservita da raddrizzatore IREM modello N3-X75/950M , esplode. Il forte botto viene sentito in tutto il locale e dalla biglietteria il collega Marco subito si informa su cosa sia successo. La risposta è laconica: è scoppiata la lampada! Fortunatamente a Daniele non accade nulla, la lanterna in metallo regge e i frammenti di quarzo del bulbo della lampada che vengono scagliati via come proiettili restano all’interno della lanterna. Solo qualche piccolissima scheggia riesce ad uscire ma non provoca danni. Il gestore della Cineserv, Mario, mi contatta immediatamente, ma io mi trovo a Pisa da mio fratello in quanto è il compleanno di mia nipote e quindi rimando le operazioni del caso al giorno successivo, domenica 6. Nel frattempo Marco e Daniele non si perdono d’animo ed armano “al volo” la seconda macchina da proiezione, una vecchia Fedi X dotata solo di analogico ferma ormai da qualche anno e, grazie a loro, la proiezione può avere inizio e nemmeno con molto ritardo. Il giorno 6 mi reco al “Città di Villafranca” e parlo direttamente con loro. Daniele mi racconta quello che è accaduto e , testuali sue parole “Lo scoppio è stato forte, tanto che per alcuni minuti non ci sentivo quasi più. Poi le orecchie mi hanno fischiato per un bel po’, ma adesso è passato tutto.” Francamente mi auguro che non ci siano ripercussioni future.
Questo è, brevemente, il racconto di quanto è accaduto. Ora segue una carrellata fotografica su questo spiacevole incidente che, ripeto, ha si messo fuori servizio un proiettore, ma la cosa più importante e di primario aspetto è che per fortuna non ci sono stati danni e/o lesioni a persone.
F1- Lanterna ZENITH X 2000 H in cui è esplosa la lampada F2 –Ecco come si presentava l’interno della lanterna F3 - Frammenti di quarzo e l’anodo della lampada troncato in due F4 - Frammenti di quarzo sparsi ovunque F5 - Lo specchio irrimediabilmente rovinato nell’argentatura F6 – Il catodo della lampada ancora in posizione F7 – La flangia di centraggio e supporto dello specchio spezzata in più punti dallo scoppio F8 – L’accenditore della lampada ed il basamento della lanterna sono pieni di frammenti di quarzo F9 – Frammenti di quarzo della lampada F10 – La lanterna completamente smontata F11 – Ecco cosa rimane della lampada F12 – Ecco cosa rimane del bulbo della lampada : un mucchio di schegge taglienti come rasoi F13 – Raffronto tra una identica lampada (usata) ma integra e quella esplosa F13b – Particolare dell’anodo della lampada F14 – La lanterna completamente ripulita, revisionata e rimontata, pronta a funzionare.