messa a quadro
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salve sono un nuovo proiezionista e avrei bisogno di alcuni chiarimenti se è possibile.Tra 20 giorni devo lavorare in un multiplex e visto che non ho mai lavorato sui piatti vorrei sapere se riuscirò in una settimana ad apprendere il funzionamento,(victoria 5).La cosa che sembra non mi vuole entrare in testa è la messa a quadro mi spiegate come posso riuscirci facilmente???grazie a presto
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Tipatiz
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Caro Mattia, non so se il problema può essere questo: la messa a quadro va fatta quando il rocchetto croce di Malta è nella posizione di fermo, il che puoi ottenerlo facendo girare a mano il motore osservando il rocchetto, noterai che gira e che poi si ferma. Quello è il punto di fermo utile per caricare la pellicola nello sportello, col riquadro della coda sul mascherino. Se non fai questo quando il motore è nel punto di fermo, ottieni un bel fuori quadro assicurato, perchè la messa a quadro va riferita al momento di arresto della pellicola nello sportello.
Può essere?
Ciao e in bocca al lupo Elena
Può essere?
Ciao e in bocca al lupo Elena
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Antonio Marcheselli
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messa a quadro
Ciao Mattia,
Non hai mai lavorato sui piatti o non hai mai lavorato proprio? :-)
Ti auguro di riuscire nell'impresa!! Nella mia esperienza posso dirti che ho insegnato (o meglio tentato di insegnare) il mestiere a qualche operatore. Qualcuno capiva al volo, qualcuno capiva la parte teorica ma quando si trattava di toccare oggetti reali panico totale! Quindi tutto dipende da te, e soprattutto dalla tua confidenza con le cose manuali.
Tornando al quadro. Guarda a questo link http://www.kinoteam.de/kt/kt_projektoren.html
C'e' l'animazione della croce di malta. Se non sai cosa sia esattamente e' il meccanismo che fa capo al rocchetto della croce di malta, quel rocchetto dentato a 16 denti che trascina a scatti la pellicola. E se vedi l'animazione capisci bene come faccia a convertire il moto continuo del motore del proiettore in un moto "scattoso".
Perche' a scatti? Perche' l'immagine deve essere proiettata sullo schermo SOLO nel momento in cui questa e' ferma. Se non ci fosse il meccanismo della croce di malta sullo schermo vedresti solamente un gran miscuglio di colori! :-)
Dunque abbiamo detto che il fotogramma viene illiminato e quindi proiettato solo quando e' fermo. Quindi la sequenza degli eventi e' questa:
1. L'otturatore, girando, copre la luce della lampada del proiettore.
2. Contemporaneamente la croce di malta "ingrana" il "nottolino" (il pippolino rosso che gira nell'animazione) e il rocchetto della croce di malta comincia a girare.
3. Dopo pochi istanti il nottolino esce dalla croce di malta e il rocchetto si ferma. Il fotogramma e' quindi fermo e puo' essere proiettato. L'otturatore, che e' collegato con la croce di malta tramite una cinghia (o quant'altro), scopre la luce del proiettore e il fotogramma viene proiettato.
E cosi' via.
Quindi cosa significa mettere in quadro? Accertarsi che, nel momento in cui il rocchetto della croce di malta si ferma, davanti alla luce della lanterna ci sia un fotogramma INTERO e non mezzo di uno e mezzo di un altro! Ti torna?
Il rocchetto di croce di malta infatti sposta la pellicola 4 perforazioni per volta. E quanto e' alto un fotogramma? Proprio 4 perforazioni. Quindi se in partenza il fotogramma e' centrato sul mascherino lo sara' anche dopo in proiezione.
Come fai per mettere in quadro a proiettore fermo? Ogni proiettore ha una manopola collegata al motore e con questa manopola puoi fare girare lentamente il motore e osservare il rocchetto della croce di malta: noterai che questo girera' di un quarto ogni tanto. Te dovrai fermare la rotazione del motore SOLO quando il rocchetto e' fermo e non quando si sta muovendo. E solo in questa posizione puoi mettere la pellicola in macchina avendo cura di far coincidere un fotogramma intero con l'apertura del mascherino.
Se non hai questo accorgimento parti con un bel "fuori quadro" in quanto il rocchetto della croce di malta, non essendo arrivato a fine corsa, andra' a fermare davanti al mascherino non un fotogramma intero ma mezzo di uno e mezzo di un altro.
Inoltre (ma non vorrei farti confusione): ogni proiettore ha anche la regolazione della messa in quadro effettuabile da proiezione in corso. Questa regolazione (manuale o elettrica) NON la devi utilizzare per mettere in quadro il film quando metti in macchina: per far coincidere il fotogramma con l'apertura del mascherino fai scalare di uno o due posti le perforazioni nei denti del rocchetto della croce di malta. Quella regolazione dovrebbe essere usata solo in caso di emergenza e cioe' se una giunta e' fatta sbagliata (ma questo e' un altro discorso) o per le regolazioni "fini".
Il carello del rocchetto della croce di malta dovrebbe essere posizionato a meta' corsa circa per permettere la massima escursione in alto e in basso in caso di bisogno.
Io spero che questo ti possa aiutare anche se posizionarsi davanti ad un proiettore in marcia ed osservare bene il suo funzionamento aiuta meglio di 1000 parole!
Se non e' ancora chiaro facci sapere...
Ciao!
Antonio Marcheselli
Firenze
Non hai mai lavorato sui piatti o non hai mai lavorato proprio? :-)
Ti auguro di riuscire nell'impresa!! Nella mia esperienza posso dirti che ho insegnato (o meglio tentato di insegnare) il mestiere a qualche operatore. Qualcuno capiva al volo, qualcuno capiva la parte teorica ma quando si trattava di toccare oggetti reali panico totale! Quindi tutto dipende da te, e soprattutto dalla tua confidenza con le cose manuali.
Tornando al quadro. Guarda a questo link http://www.kinoteam.de/kt/kt_projektoren.html
C'e' l'animazione della croce di malta. Se non sai cosa sia esattamente e' il meccanismo che fa capo al rocchetto della croce di malta, quel rocchetto dentato a 16 denti che trascina a scatti la pellicola. E se vedi l'animazione capisci bene come faccia a convertire il moto continuo del motore del proiettore in un moto "scattoso".
Perche' a scatti? Perche' l'immagine deve essere proiettata sullo schermo SOLO nel momento in cui questa e' ferma. Se non ci fosse il meccanismo della croce di malta sullo schermo vedresti solamente un gran miscuglio di colori! :-)
Dunque abbiamo detto che il fotogramma viene illiminato e quindi proiettato solo quando e' fermo. Quindi la sequenza degli eventi e' questa:
1. L'otturatore, girando, copre la luce della lampada del proiettore.
2. Contemporaneamente la croce di malta "ingrana" il "nottolino" (il pippolino rosso che gira nell'animazione) e il rocchetto della croce di malta comincia a girare.
3. Dopo pochi istanti il nottolino esce dalla croce di malta e il rocchetto si ferma. Il fotogramma e' quindi fermo e puo' essere proiettato. L'otturatore, che e' collegato con la croce di malta tramite una cinghia (o quant'altro), scopre la luce del proiettore e il fotogramma viene proiettato.
E cosi' via.
Quindi cosa significa mettere in quadro? Accertarsi che, nel momento in cui il rocchetto della croce di malta si ferma, davanti alla luce della lanterna ci sia un fotogramma INTERO e non mezzo di uno e mezzo di un altro! Ti torna?
Il rocchetto di croce di malta infatti sposta la pellicola 4 perforazioni per volta. E quanto e' alto un fotogramma? Proprio 4 perforazioni. Quindi se in partenza il fotogramma e' centrato sul mascherino lo sara' anche dopo in proiezione.
Come fai per mettere in quadro a proiettore fermo? Ogni proiettore ha una manopola collegata al motore e con questa manopola puoi fare girare lentamente il motore e osservare il rocchetto della croce di malta: noterai che questo girera' di un quarto ogni tanto. Te dovrai fermare la rotazione del motore SOLO quando il rocchetto e' fermo e non quando si sta muovendo. E solo in questa posizione puoi mettere la pellicola in macchina avendo cura di far coincidere un fotogramma intero con l'apertura del mascherino.
Se non hai questo accorgimento parti con un bel "fuori quadro" in quanto il rocchetto della croce di malta, non essendo arrivato a fine corsa, andra' a fermare davanti al mascherino non un fotogramma intero ma mezzo di uno e mezzo di un altro.
Inoltre (ma non vorrei farti confusione): ogni proiettore ha anche la regolazione della messa in quadro effettuabile da proiezione in corso. Questa regolazione (manuale o elettrica) NON la devi utilizzare per mettere in quadro il film quando metti in macchina: per far coincidere il fotogramma con l'apertura del mascherino fai scalare di uno o due posti le perforazioni nei denti del rocchetto della croce di malta. Quella regolazione dovrebbe essere usata solo in caso di emergenza e cioe' se una giunta e' fatta sbagliata (ma questo e' un altro discorso) o per le regolazioni "fini".
Il carello del rocchetto della croce di malta dovrebbe essere posizionato a meta' corsa circa per permettere la massima escursione in alto e in basso in caso di bisogno.
Io spero che questo ti possa aiutare anche se posizionarsi davanti ad un proiettore in marcia ed osservare bene il suo funzionamento aiuta meglio di 1000 parole!
Se non e' ancora chiaro facci sapere...
Ciao!
Antonio Marcheselli
Firenze
messa a quadro
Ciao Mattia se il problema è lavorare in un multiplex è la cosa più semlice che ci può essere se invece il problema è la messa in quadro il 5 è un proiettoere molto semplice e se lavori in un multiplex impari subito
saluti stefano
se sei dalle parti di milano viene a trovarmi
saluti stefano
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messa a quadro
Ragazzi grazie del vostro suggerimento domani cercherò di metterlo in attoe vi farò sapere.Comunque io gia ho lavorato però non sui piatti sempre con una vittoria 5 ma modello vecchio e la messa a quadro la mettevo vedendo dall'obiettivo e regolandomi che il fotogramma sia al centro e vedendo il punto luminoso piu intenso.Molte persone mi hanno detto che su queste nuove bisogna mettere in macchina normalmente far passare la pelicola nel corridoio ,bloccarla nella croce di malta dopodiche controllare se il fotogramma sia al centro.Puo essere un buon metodo così?
Allora devo andare tutta la settimana ad esercitarmi ce la farò ad essere autonomo dopo??'Considerando che con me ci sarà anche la persona che lavora lì tutto l'anno grazie e scusatemi .A presto
Allora devo andare tutta la settimana ad esercitarmi ce la farò ad essere autonomo dopo??'Considerando che con me ci sarà anche la persona che lavora lì tutto l'anno grazie e scusatemi .A presto
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Antonio Marcheselli
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messa a quadro
Mattia,
Se hai gia' lavorato con dei proiettori la mia spiegazione ti sara' sembrata ovvia, tanto meglio sara' qua' per chi fara' delle future ricerche!
Credo che il principio della messa in quadro sia lo stesso su qualsiasi macchina, poi come uno lo vuole fare e' altro discorso.
Non mi e' ben chiaro il tuo metodo: metti il film nel percorso, poi guardando dall'obiettivo vedi se si in quadro? Occhio che obiettivi con focale corta (o lunga?) non ti permettono di vedere gran che': al mio cinema posso fare come dici te, ad un altro che ha lo schermo di 15 metri a 17 metri dal proiettore non vedi praticamnete niente dall'obiettivo.
Ad ogni modo come regoli poi la messa in quadro? Con la manopola della messa in quadro? E' un metodo, ma tieni conto quello che ti ho detto e cioe' di avere la mensola quanto piu' al centro puoi in modo da avere spazio in abbonzanza per alzare e abbassare il quadro. Infatti la messa in quadro elettronica (che immagino sia presente nel tuo multiplex) non e' rapida come una messa in quadro manuale e non e' bello cominciare in un senso e poi scoprire che devi fare il giro dall'altra parte per rimettere in quadro... La gente in sala che pensa poi? :-)
Il metodo che adopero io e' quello che ti hanno spiegato: passo il film nel pattino, metto in quadro spostando di uno o 2 denti le perforazioni sul rullo della croce di malta e solo dopo regolo tutti i gozzi, compreso quello del compensatore ottico.
Ah, un altro svantaggio del regolare continuamente la mensola della croce di malta (se e' cosi' che procedi) e' che non sei mai sicuro di aver messo in quadro correttamente il film. Se infatti mantenendo il piu' possibile fissa la mensola sei sicuro che o sei in quadro o sei fuori quadro, modificandone continuamente la posizione si hanno, secondo me, maggiori possibilita' di sbagliare.
In bocca al lupo al multiplex!
Ciao!
Antonio Marcheselli
Firenze
Se hai gia' lavorato con dei proiettori la mia spiegazione ti sara' sembrata ovvia, tanto meglio sara' qua' per chi fara' delle future ricerche!
Credo che il principio della messa in quadro sia lo stesso su qualsiasi macchina, poi come uno lo vuole fare e' altro discorso.
Non mi e' ben chiaro il tuo metodo: metti il film nel percorso, poi guardando dall'obiettivo vedi se si in quadro? Occhio che obiettivi con focale corta (o lunga?) non ti permettono di vedere gran che': al mio cinema posso fare come dici te, ad un altro che ha lo schermo di 15 metri a 17 metri dal proiettore non vedi praticamnete niente dall'obiettivo.
Ad ogni modo come regoli poi la messa in quadro? Con la manopola della messa in quadro? E' un metodo, ma tieni conto quello che ti ho detto e cioe' di avere la mensola quanto piu' al centro puoi in modo da avere spazio in abbonzanza per alzare e abbassare il quadro. Infatti la messa in quadro elettronica (che immagino sia presente nel tuo multiplex) non e' rapida come una messa in quadro manuale e non e' bello cominciare in un senso e poi scoprire che devi fare il giro dall'altra parte per rimettere in quadro... La gente in sala che pensa poi? :-)
Il metodo che adopero io e' quello che ti hanno spiegato: passo il film nel pattino, metto in quadro spostando di uno o 2 denti le perforazioni sul rullo della croce di malta e solo dopo regolo tutti i gozzi, compreso quello del compensatore ottico.
Ah, un altro svantaggio del regolare continuamente la mensola della croce di malta (se e' cosi' che procedi) e' che non sei mai sicuro di aver messo in quadro correttamente il film. Se infatti mantenendo il piu' possibile fissa la mensola sei sicuro che o sei in quadro o sei fuori quadro, modificandone continuamente la posizione si hanno, secondo me, maggiori possibilita' di sbagliare.
In bocca al lupo al multiplex!
Ciao!
Antonio Marcheselli
Firenze
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Ciao Antonio la messa a quadro la faccio senza toccare la mensola la metto guardandola dall'obiettivo e dopodiche mi rendo conse il fotogramma deve salire o scendere e dopo guardo l'intensita luminosa se è piu intensa ma questo sistema non posso farlo nel multiplex,scusami ma non ho capito come metti tu a quadro non ho capito cosa intendi per spostare 2 -3 denti le perforazioni..e i gozzi scusami di nuovo Grazie
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Antonio Marcheselli
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messa a quadro
Mattia,
Basta scusarsi! <img src=icon_smile_wink.gif border=0 align=middle>
Dunque, te metti prima la pellicola e poi metti in quadro immagino. Come regoli il quadro una volta che ti sei accorto di non essere in quadro (a macchina ferma)?
Esistono due soli metodi:
1. Regoli l'altezza di tutta la mensola del rocchetto della croce di malta (in pratica alzando o abbassando il rocchetto stesso) senza quindi toccare il percorso del film
2. Se il fotogramma non e' centrato di, diciamo, 1 perforazione alzi il braccio che fissa la pellicola al rocchetto della croce di malta, fai scorrere il film di una sola perforazione nel senso giusto (gli fai scavalcare una perforazione per fare in modo che sia in quadro) e poi riabbassi il braccio costrittore.
Altri metodi non ne conosco!
Guardare nell'obiettivo o di sbieco nella finestra di proiezione con la luce del quadro accesa e' la stessa cosa ed e' una operazione che devi fare!
Ma non ho proprio capito cosa intendi per "intensita' luminosa". Vuoi forse dire che ti basi sulla luminosita' del fotogramma? E se parti con una bella scena (o coda) scura?
Devo capire, parliamone!! <img src=icon_smile_wink.gif border=0 align=middle>
Ciao!
Antonio Marcheselli
Firenze
Basta scusarsi! <img src=icon_smile_wink.gif border=0 align=middle>
Dunque, te metti prima la pellicola e poi metti in quadro immagino. Come regoli il quadro una volta che ti sei accorto di non essere in quadro (a macchina ferma)?
Esistono due soli metodi:
1. Regoli l'altezza di tutta la mensola del rocchetto della croce di malta (in pratica alzando o abbassando il rocchetto stesso) senza quindi toccare il percorso del film
2. Se il fotogramma non e' centrato di, diciamo, 1 perforazione alzi il braccio che fissa la pellicola al rocchetto della croce di malta, fai scorrere il film di una sola perforazione nel senso giusto (gli fai scavalcare una perforazione per fare in modo che sia in quadro) e poi riabbassi il braccio costrittore.
Altri metodi non ne conosco!
Guardare nell'obiettivo o di sbieco nella finestra di proiezione con la luce del quadro accesa e' la stessa cosa ed e' una operazione che devi fare!
Ma non ho proprio capito cosa intendi per "intensita' luminosa". Vuoi forse dire che ti basi sulla luminosita' del fotogramma? E se parti con una bella scena (o coda) scura?
Devo capire, parliamone!! <img src=icon_smile_wink.gif border=0 align=middle>
Ciao!
Antonio Marcheselli
Firenze
messa a quadro
guardo nell'obiettivo e regolo praticamente l'intensita della luce è piu forte se l'otturatore è aperto quindi tengo in consideraxzione che l'otturatore sia aperto e il fotogramma sia al centro se non è a centro lo sposto e dopo chiudo la croce di malta mi spieghi tu come fai non ho capito prima:-)
messa a quadro
Ciao Mattia esistono due mensole(sportelli di proiezione) sul Victoria 5 la vecchia in cui apri lo sportello di 90 gradi inserisci il film e teoricamente le cinemeccanica hanno una luce di messa in quadro se non hai una coda nera e senza interlinea o comunque nera con interlinea la messa in quadro è semplice.
inserisci il film nello sportello centrando il quadro nel mascherino chiudi lo sportello e fai girare a mano il proiettore controllando il quadro dallo sportello se vedi un interlinea senza aprire lo sportello sposti la pellicola staccandola dalla croce su o giu a seconda dei casi e rifai la prova girando a mano
se usi invece la mensola nuova (pattini curvi)lo spoertello si apre in avanti e deve inserire la pellicola tra lo sprtello e le lamine(ci vorrà qualche secondo in più ma il lavoro è uguale al precedente per la messa in quadro
avviso se usi la mensola nuova ricordati che lo sportello sia chiuso bene (una leggera spinta a mano non guasta)se no non avrai la messa a fuoco precisa
saluti stefano
fai sapere che mensola usi
inserisci il film nello sportello centrando il quadro nel mascherino chiudi lo sportello e fai girare a mano il proiettore controllando il quadro dallo sportello se vedi un interlinea senza aprire lo sportello sposti la pellicola staccandola dalla croce su o giu a seconda dei casi e rifai la prova girando a mano
se usi invece la mensola nuova (pattini curvi)lo spoertello si apre in avanti e deve inserire la pellicola tra lo sprtello e le lamine(ci vorrà qualche secondo in più ma il lavoro è uguale al precedente per la messa in quadro
avviso se usi la mensola nuova ricordati che lo sportello sia chiuso bene (una leggera spinta a mano non guasta)se no non avrai la messa a fuoco precisa
saluti stefano
fai sapere che mensola usi
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Ciao Stefano grazie per il suggerimento io uso quello vecchio ma quello nuovo e praticamente quello che si trova nella victoria 8??
messa a quadro
non è proppio come l'8, in pratica la mensola nuova è tutta al contrario di quelle normali in poche parole la parte fissa è sullo sportello la parte mobile (regolazione dei pattini) è sul proiettore e ogni volta che stringi i pattini devi regolare la messa a fuoco
ciao stefano
ciao stefano
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Antonio Marcheselli
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Mattia,
Non ci hai piu' fatto sapere nulla sulla tua avventura Multiplex! Aspettiamo tue notizie!
Ciao!
Antonio Marcheselli
Firenze
Non ci hai piu' fatto sapere nulla sulla tua avventura Multiplex! Aspettiamo tue notizie!
Ciao!
Antonio Marcheselli
Firenze
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Salve ragazzi sono mattia il lavoro graie a dio procede bene con il vostro aiuto va tutto bene e da come ho capito si acquista maggior esperienza lavorando sempre grazie a tutti
a presto
mattia
a presto
mattia
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Antonio Marcheselli
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Ciao Mattia,
Mi fa piacere che in qualche modo ti siamo stati d'aiuto!! In bocca al lupo con il tuo lavoro e a risentirci!
Ciao!
Antonio Marcheselli
Firenze
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Ciao!
Antonio Marcheselli
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