Alla carica con i Minimi Garantiti: anno 2017
Inviato: lun apr 10, 2017 2:29 pm
Carissimi proiezionisti e gestori di cinema, ci risiamo.. oltre a FOX che non ha mai abbandonato la "retta via", anche Disney è (ri)tornata alla carica con i Minimi Garantiti partendo dalla Bella e La Bestia con MG che partivano da 1500 fino a 5000 euro. Ma possibile che in questo mondo del cinema italiano, nel terzo millennio, - NEL 2017 - il rischio d'impresa sul prodotto debba sempre ricadere sull'esercente? Almeno facciamo a percentuale pura.. bene che vada siamo contenti entrambi, male che vada ...va sempre peggio all'esercente..
Il dato tratto dal CineNotes 10 aprile 2017 ● nuova serie 2586 (2899)
Il mese - Nel periodo 1-9 aprile 2017 si sono incassati 11,7 M€, -18,71% rispetto ai primi dieci giorni di aprile
2016, -59,99% sul 2015. Si sono venduti 1,8 milioni di biglietti, -20,56% rispetto al 2016, -58,96% sul 2015.
L’anno - Nel periodo 1 gennaio-9 aprile si sono incassati 217,6 M€, -21,51% rispetto all’analogo periodo
2016, -7,95% rispetto al 2015. Si sono venduti 35,8 milioni di biglietti, -15,34% rispetto al 2016, -2,25%
rispetto al 2015. Lo scorso weekend il saldo era rispettivamente -21,64% e -15,24%
Di fronte a questi numeri, come è possibile che non si riesca a venir fuori da questo mercato contorto di distribuzione? Che senso ha sparare 5000 euro per un film in prima visione, esponendo da subito la sala ad un rischio di perdita? .. a questo punto uno potrebbe anche decidere di non proiettare proprio il film, ma così facendo non sarebbe anche per il distributore un mancato guadagno?
Non ci sono più scuse per mantenere il MG, il costo della copia digitale è praticamente irrisorio rispetto alla pellicola e con i vari servizi di dematerializzazione del supporto tramite satellite, sembra il tutto ancora più insensato.
Poi non venite a dirmi che il cinema è uno strumento importante per la cultura... qui c'è pane infinito per l'antitrust, perchè in Italia il vero problema è proprio l'accesso al prodotto digitale, caro Ministro.
Il dato tratto dal CineNotes 10 aprile 2017 ● nuova serie 2586 (2899)
Il mese - Nel periodo 1-9 aprile 2017 si sono incassati 11,7 M€, -18,71% rispetto ai primi dieci giorni di aprile
2016, -59,99% sul 2015. Si sono venduti 1,8 milioni di biglietti, -20,56% rispetto al 2016, -58,96% sul 2015.
L’anno - Nel periodo 1 gennaio-9 aprile si sono incassati 217,6 M€, -21,51% rispetto all’analogo periodo
2016, -7,95% rispetto al 2015. Si sono venduti 35,8 milioni di biglietti, -15,34% rispetto al 2016, -2,25%
rispetto al 2015. Lo scorso weekend il saldo era rispettivamente -21,64% e -15,24%
Di fronte a questi numeri, come è possibile che non si riesca a venir fuori da questo mercato contorto di distribuzione? Che senso ha sparare 5000 euro per un film in prima visione, esponendo da subito la sala ad un rischio di perdita? .. a questo punto uno potrebbe anche decidere di non proiettare proprio il film, ma così facendo non sarebbe anche per il distributore un mancato guadagno?
Non ci sono più scuse per mantenere il MG, il costo della copia digitale è praticamente irrisorio rispetto alla pellicola e con i vari servizi di dematerializzazione del supporto tramite satellite, sembra il tutto ancora più insensato.
Poi non venite a dirmi che il cinema è uno strumento importante per la cultura... qui c'è pane infinito per l'antitrust, perchè in Italia il vero problema è proprio l'accesso al prodotto digitale, caro Ministro.