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A margine della presentazione dell'LG G6, il primo smartphone al mondo con schermo 18:9, abbiamo incontrato Vittorio Storaro, tre volte premio Oscar e super sostenitore del formato scelto da LG. Che vede un futuro 18:9

http://www.dday.it/redazione/22587/stor ... to-formato

.Perché al posto di lasciare quei pixel spenti non facciamo il 18:9?

Ehm... Perché poi troveresti i pixel spenti al lato dell'immagine??

(...) tutti devono vedere le immagini come noi le abbiamo composte, non si può tagliare un’opera.

Storaro has reframed many of his earlier widescreen releases for the 2.00:1 ratio upon DVD release, including Apocalypse Now, Reds, and The Last Emperor.

Vostro onore, non ho altro da aggiungere.

eh, ma le ha composte lui, lui può

Già, ma ha anche avuto la fortuna di trovare registi malleabili... pensa se una cosa del genere l'avesse proposta a Kubrick.

Qualcosa mi sfugge... Io penso però che chiamerò la Mivar per suggerire loro di fare televisori basati sulla sezione aurea, vedremo chi vince!

Non ha chiuso la Mivar?

Stando a Wikipedia hanno interrotto la produzione di apparecchi televisivi convertendosi alla produzione di tavoli e sedie

tavoli 18:9

Ovviamente!

Peccato, mi rivolgerò allora a RadioMarelli e Sinudyne

Elia Orselli ha scritto:Qualcosa mi sfugge... Io penso però che chiamerò la Mivar per suggerire loro di fare televisori basati sulla sezione aurea, vedremo chi vince!

Sezione aurea, cioé 1,6180339887 ... ?
Allora, quasi quasi ... mi sa che qualcosa in 16:10 si trovi!

Antonio Marcheselli ha scritto:Non ha chiuso Mivar?

"Signori Imprenditori asiatici, siete gli unici costruttori della componentistica elettronica. Venite a rendervi conto dei vantaggi che potreste avere assemblando in Italia 3 milioni all'anno dei vostri televisori, la Mivar vi concederebbe l'uso gratuito di un complesso industriale unico al mondo in provincia di Milano, come pure il supporto necessario a una vostra presenza in Italia. Il governo stesso darà il benvenuto a una Industria costruttrice di televisori. Signor Presidente della Samsung, mandi un suo incaricato a verificare personalmente come stanno le cose, non le costerà nulla."

http://www.dday.it/redazione/22721/mr-m ... che-gratis

appunto, ha chiuso nel 2013.
Secondo me non le vogliono nemmeno gratis le fabbriche...

Grandissimo rispetto sia per l'azienda che ha creato che per la sua età, ma se pensa davvero che Samsung (o Sony, o LG, o chi volete) non produca in Italia perché non trova/non si può permettere un prefabbricato... be', non so voi, ma a me fa tanta tenerezza.

Be', comunque vada pare che a Netflix un posto libero per Storaro ci sia: addetto alla macellazione di opere filmiche.

The thought, it seems, is that there could be different versions of a film or TV show, depending on what device it’s viewed on. Imagine you have a super wide shot that’s designed to look great on a 55-inch TV — on a smartphone, it’s going to be much harder to see. It might make more sense for that to be a panned shot for someone watching the content on a 5.5-inch screen.

http://gizmodo.com/your-favorite-netfli ... 1793331474

meglio panned che cropped

Per carità, qualunque cosa è meglio di un crop statico.

Ma allora, invece di fare il lavoro due volte e/o cambiare televisori, potrebbero chiedere direttamente a registi e DoP di creare da subito una "finestra mobile" 16:9 dell'originale Scope, e inserirla come metadata vettoriale - un po' alla Atmos - nei vari supporti home fisici o digitali.

Così se lo schermo lo rende necessario (ma soprattutto, solo se il regista è d'accordo) i non puristi potrebbero abilitare una specie di telecine nativo non distruttivo, e pure noi che tolleriamo il letterbox in nome del rispetto dell'AR originario non avremmo nulla da obiettare.

Scusate, esco a brevettarla per venderla a Mivar.