circuito alimentazione lampada eccitatrice su un prevost P93
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salve
stasera ho fatto visita a un ex collega, che si lamentava riguardo il mal funzionamento dell'audio nel suo cinema.
smontando il pannello posteriore del proiettore ho notato che il circuito che alimenta la lampada eccitatrice è stato modificato (da un tecnico di cui non faccio nome.....è di Ancona) in seguito alla sostituzione della lampada eccitatrice ad incandescenza con quella al laser.
poichè in poche parole il circuito è cosi:
trasformatore
raddrizzatore a ponte di diodi
condensatore livellatore
integarto stabilizzatore
fusibile
lampada
il tecnico in questione ha provveduto a togliere il fusibile e montare al suo posto una resistenza in ceramica. credo che abbia fatto cosi per evitare di andarla a mettere in serie al + della lampada chissa dove, avendo a disposizione il portafusibile che già si trova in serie al + della lampada.
la mia domanda è: come fare per evitare che questa eccitatrice laser si bruci una volta a settimana???? e soprattutto, non era meglio lasciarlo, quel fusibile, e metter la resistenza subito prima che il cavo + arriva al portalampada?
la tensione in ogni caso in uscita dal circuito è corretta, possibile che adesso, da solo, il laser abbia cominciato a bruciarsi sempre??? sarà cosi da almeno 7-8 anni.....e non è mai successo niente....
ps: il gestore del cinema ha detto al mio collega che una lampada di quelle (ABL3 il codice) costa 1,200€. poichè non ci crede nessuno, lo sapete per caso il costo????
stasera ho fatto visita a un ex collega, che si lamentava riguardo il mal funzionamento dell'audio nel suo cinema.
smontando il pannello posteriore del proiettore ho notato che il circuito che alimenta la lampada eccitatrice è stato modificato (da un tecnico di cui non faccio nome.....è di Ancona) in seguito alla sostituzione della lampada eccitatrice ad incandescenza con quella al laser.
poichè in poche parole il circuito è cosi:
trasformatore
raddrizzatore a ponte di diodi
condensatore livellatore
integarto stabilizzatore
fusibile
lampada
il tecnico in questione ha provveduto a togliere il fusibile e montare al suo posto una resistenza in ceramica. credo che abbia fatto cosi per evitare di andarla a mettere in serie al + della lampada chissa dove, avendo a disposizione il portafusibile che già si trova in serie al + della lampada.
la mia domanda è: come fare per evitare che questa eccitatrice laser si bruci una volta a settimana???? e soprattutto, non era meglio lasciarlo, quel fusibile, e metter la resistenza subito prima che il cavo + arriva al portalampada?
la tensione in ogni caso in uscita dal circuito è corretta, possibile che adesso, da solo, il laser abbia cominciato a bruciarsi sempre??? sarà cosi da almeno 7-8 anni.....e non è mai successo niente....
ps: il gestore del cinema ha detto al mio collega che una lampada di quelle (ABL3 il codice) costa 1,200€. poichè non ci crede nessuno, lo sapete per caso il costo????
Re: circuito alimentazione lampada eccitatrice su un prevost P93
Dalla descrizione, sembra che manchi l'integrato di potenza, visto che l'eccitatrice assorbiva 6A e lo stabilizzatore (che dovrebbe essere il classico 317) non li eroga di certo. E' stato tolto?
La resistenza dovrebbe provocare la caduta di tensione necessaria al laser, ma il laser cos'è? perché quelli che monta normalmente Prevost sono a 5V e quindi la resistenza in serie al positivo non mi sembra un'idea geniale.
Mi sa che serve qualche info in più.
La resistenza dovrebbe provocare la caduta di tensione necessaria al laser, ma il laser cos'è? perché quelli che monta normalmente Prevost sono a 5V e quindi la resistenza in serie al positivo non mi sembra un'idea geniale.
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Re: circuito alimentazione lampada eccitatrice su un prevost P93
Bruciare un laser una volta a settimana??
Una lampada di quale, un laser 1200 euro? Un laser penso costi sulle 2/300 euro.
Una resistenza sul laser, come mi ha insegnato Nandoplex e altre persone, non è una buona idea perché la resistenza con la temperatura varia il suo valore; meglio un diodo nel caso.
Potrebbe essere che l'alimentatore non scherma l'alta tensione della scarica della lampada? Quando si sostituisce una lampadina con un laser so che è imperativo farlo o ritardando l'accensione del laser o appunto assicurandosi che l'alimentazione sia stabilizzata. I laser sono piuttosto delicati appunto, poi dipende anche che laser sono.
Comunque NO, un laser non deve "bruciare", ma che discorsi sono...
Ciao
A
Una lampada di quale, un laser 1200 euro? Un laser penso costi sulle 2/300 euro.
Una resistenza sul laser, come mi ha insegnato Nandoplex e altre persone, non è una buona idea perché la resistenza con la temperatura varia il suo valore; meglio un diodo nel caso.
Potrebbe essere che l'alimentatore non scherma l'alta tensione della scarica della lampada? Quando si sostituisce una lampadina con un laser so che è imperativo farlo o ritardando l'accensione del laser o appunto assicurandosi che l'alimentazione sia stabilizzata. I laser sono piuttosto delicati appunto, poi dipende anche che laser sono.
Comunque NO, un laser non deve "bruciare", ma che discorsi sono...
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Spettatore Anonimo
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Re: circuito alimentazione lampada eccitatrice su un prevost P93
appunto! pero se fosse un problema della scarica, non inizierebbe a far cosi adesso dopo 7-8 anni di normale funzionamento!
il laser (in poche parole) è uno di quelli che hanno il passo come la lampadina, non è come quelli che si usano montare quando si modificano ad esempio i P55 (ovvero che si cambia tutto il blocco)
lo stabilizzatore, giustamente, è il classico LM317.
Non sono piu di tanto d'accordo sul fatto di montare un diodo al posto della resistenza; d'accordo che se il diodo è al silicio provoca una caduta di tensione di circa 0,8V (quindi saremmo sui 5,2V) ma piu che altro se questi laser funzionano con 5V monterei un integrato 7805 che di fatto è uno stabilizzatore a 5V fissi (non è difficilie collegarlo anche se non si puo saldare su scheda, ha il positivo in, il negativo in e il positivo stabilizzato out) pero forse la sua corrente massima è troppo poca???
sta di fatto che senza resistenza, montando una lampadina ad incandescenza, questa non si brucia mai (è stato tenuto acceso una settimana di continuo e non si è mai bruciata, per fare questo si è lavorato solo con un proiettore con a volte ritardi notevoli negli spettacoli (orari pari alla durata del film), mentre con la resistenza il laser si brucia . premettendo che il locale non sta proiettando in DTS, è obbligatoriamente necessario il laser? subito sopra questo, vi è montato un'altra specie di laser, simile, con scritto su "dolby digital".
il laser (in poche parole) è uno di quelli che hanno il passo come la lampadina, non è come quelli che si usano montare quando si modificano ad esempio i P55 (ovvero che si cambia tutto il blocco)
lo stabilizzatore, giustamente, è il classico LM317.
Non sono piu di tanto d'accordo sul fatto di montare un diodo al posto della resistenza; d'accordo che se il diodo è al silicio provoca una caduta di tensione di circa 0,8V (quindi saremmo sui 5,2V) ma piu che altro se questi laser funzionano con 5V monterei un integrato 7805 che di fatto è uno stabilizzatore a 5V fissi (non è difficilie collegarlo anche se non si puo saldare su scheda, ha il positivo in, il negativo in e il positivo stabilizzato out) pero forse la sua corrente massima è troppo poca???
sta di fatto che senza resistenza, montando una lampadina ad incandescenza, questa non si brucia mai (è stato tenuto acceso una settimana di continuo e non si è mai bruciata, per fare questo si è lavorato solo con un proiettore con a volte ritardi notevoli negli spettacoli (orari pari alla durata del film), mentre con la resistenza il laser si brucia . premettendo che il locale non sta proiettando in DTS, è obbligatoriamente necessario il laser? subito sopra questo, vi è montato un'altra specie di laser, simile, con scritto su "dolby digital".
Re: circuito alimentazione lampada eccitatrice su un prevost P93
per quanto riguarda il ritardo accensione lampada - accensione eccitatrice direi che è ok, ci sono circa 5 secondi prima che arrivi tensione (230V) al primario del trasformatore dell'eccitatrice, provato con tester.
quindi tutto l'alimentatore eccitatrice è a riposo durante la scarica della lampada, non solo il secondario a 5-6V dc.
quindi tutto l'alimentatore eccitatrice è a riposo durante la scarica della lampada, non solo il secondario a 5-6V dc.
Re: circuito alimentazione lampada eccitatrice su un prevost P93
Senti, o ci fornisci dei dati chiari, oppure è impossibile aiutarti.
La tensione in uscita dell'alimentatore Prevost è 5V o 6V?
il laser è un laser o una specie di laser che poi sarebbe un array led?
c'è un transistor di potenza o la corrente è fornita solo dal 317?
e soprattutto, che tipo di laser è?
come pretendi che possiamo darti una soluzione a un problema senza sapere i componenti utilizzati?
La tensione in uscita dell'alimentatore Prevost è 5V o 6V?
il laser è un laser o una specie di laser che poi sarebbe un array led?
c'è un transistor di potenza o la corrente è fornita solo dal 317?
e soprattutto, che tipo di laser è?
come pretendi che possiamo darti una soluzione a un problema senza sapere i componenti utilizzati?
Re: circuito alimentazione lampada eccitatrice su un prevost P93
Aggiungo...
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Re: circuito alimentazione lampada eccitatrice su un prevost P93
senza resistenza, la tensione in arrivo al portalampada è 6V.
l'unico integrato sulla scheda è un LM317, non l'ho smontata ma non mi sembra che nella parte dietro ci siamo altri integrati, ad esempio di quelli col contenitore in metallo (di potenza), oggi pomeriggio controllo.
il laser (l'unica scritta che ha sopra è ABL3) è uno di quelli che si sostituiscono alla lampadina senza modifiche al portalampada, piu o meno è fatto cosi:
base, uguale alla lampada a incandescenza.
al posto del bulbo c'è un supporto verticale in metallo che mantiene il laser, che è fissato a questo supporto tramite 2 viti, il laser puo essere regolato in altezza dato che questo supporto ha due binari dove passano le viti che mantengono il laser.
l'unico integrato sulla scheda è un LM317, non l'ho smontata ma non mi sembra che nella parte dietro ci siamo altri integrati, ad esempio di quelli col contenitore in metallo (di potenza), oggi pomeriggio controllo.
il laser (l'unica scritta che ha sopra è ABL3) è uno di quelli che si sostituiscono alla lampadina senza modifiche al portalampada, piu o meno è fatto cosi:
base, uguale alla lampada a incandescenza.
al posto del bulbo c'è un supporto verticale in metallo che mantiene il laser, che è fissato a questo supporto tramite 2 viti, il laser puo essere regolato in altezza dato che questo supporto ha due binari dove passano le viti che mantengono il laser.
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Re: circuito alimentazione lampada eccitatrice su un prevost P93
T'han già risposto Mauro e nando per me. Mauro specialmente per la questione forum.
Per il discorso diodo non ho detto che devi metterlo, ho detto che se proprio serve una caduta in potenza meglio un diodo!
Ciao
A
Per il discorso diodo non ho detto che devi metterlo, ho detto che se proprio serve una caduta in potenza meglio un diodo!
Ciao
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Re: circuito alimentazione lampada eccitatrice su un prevost P93
Se ha 6V in uscita, è il tipo vecchio e dovrebbe essere presente un 2N3055, di cui dovresti vedere i terminali.
Non ho capito cos'è il laser, non potrebbe essere ACL anziché ABL? comunque, negli ultimi 5 anni ho visto 2 laser rotti su circa 200 installazioni, il fenomeno mi pare quindi strano.
Se ci fai sapere qualcosa di più, magari si può riuscire ad aiutarti. Certo che senza dati sul laser (corrente assorbita, tensione, valore del resistore) è difficile cavarne qualcosa.
Non ho capito cos'è il laser, non potrebbe essere ACL anziché ABL? comunque, negli ultimi 5 anni ho visto 2 laser rotti su circa 200 installazioni, il fenomeno mi pare quindi strano.
Se ci fai sapere qualcosa di più, magari si può riuscire ad aiutarti. Certo che senza dati sul laser (corrente assorbita, tensione, valore del resistore) è difficile cavarne qualcosa.
Re: circuito alimentazione lampada eccitatrice su un prevost P93
salve
ricordavo male, stasera ho controllato: la sigla è ADL3. vi posto comunque una foto, di piu non so in quanto è arrivato via raccomandata direttamente da Prevost, solamente dentro una bustina trasparente.
guardando bene la scheda forse potrebbe esserci davvero un integrato di potenza montato sul retro, si vedono dalla parte davanti si vedono due dadi che probabilmente fisano proprio quello alla scheda.
ricordavo male, stasera ho controllato: la sigla è ADL3. vi posto comunque una foto, di piu non so in quanto è arrivato via raccomandata direttamente da Prevost, solamente dentro una bustina trasparente.
guardando bene la scheda forse potrebbe esserci davvero un integrato di potenza montato sul retro, si vedono dalla parte davanti si vedono due dadi che probabilmente fisano proprio quello alla scheda.
Re: circuito alimentazione lampada eccitatrice su un prevost P93
pardon, ho fatto due post...ho sbagliato a premere invio. ecco la foto
- Allegati
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- 290320091037-compresso.jpg (11.39 KiB) Visto 4217 volte
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Re: circuito alimentazione lampada eccitatrice su un prevost P93
Adriano
Ma leggi quello che ti viene scritto o forse Mauro e io non siamo stati chiari?
Ma leggi quello che ti viene scritto o forse Mauro e io non siamo stati chiari?
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Re: circuito alimentazione lampada eccitatrice su un prevost P93
leggo, infatti ho chiesto subito scusa poichè avevo sbagliato nel premere invio. sono pur sempre le 2 di notte dopo una giornata passata con....
5 spettacoli, x tre sale..... 15 proiezioni!
beh, a parte questo, chiedo scusa ancora.
5 spettacoli, x tre sale..... 15 proiezioni!
beh, a parte questo, chiedo scusa ancora.
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Re: circuito alimentazione lampada eccitatrice su un prevost P93
NOn hai capito.
Se premi EDIT puoi modificare il tuo messaggio. Mauro ha scritto
Se premi EDIT puoi modificare il tuo messaggio. Mauro ha scritto
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Re: circuito alimentazione lampada eccitatrice su un prevost P93
ah, ok! non avevo capito! grazie mille
Re: circuito alimentazione lampada eccitatrice su un prevost P93
Mah, dalla foto non si capisce granché, ma direi che si tratta di un led, non di un laser.
E dovrebbe essere alimentato con 3,6V, se è quello che immagino. .
Io chiamerei Prevost (o l'installatore), gli chiederei le caratteristiche di questo dispositivo, e comprerei un alimentatore commerciale (stabilizzato e regolabile) da 15€.
E dovrebbe essere alimentato con 3,6V, se è quello che immagino. .
Io chiamerei Prevost (o l'installatore), gli chiederei le caratteristiche di questo dispositivo, e comprerei un alimentatore commerciale (stabilizzato e regolabile) da 15€.
Re: circuito alimentazione lampada eccitatrice su un prevost P93
posteriormente vicino al codice c'è il simbolo del laser...
comunque è successo cosi: si è bruciata la resistenza (usata per abbassare la tensione), è andata in corto e il laser si è bruciato.
solo non mi paice la modifica: d'accordo che il tecnico forse aveva poca voglia e ha saldato la resistenza sui piedini del portafusibile (togliendo il fusibile), ma che ci voleva a saldarla magari tra il faston del + in uscita dalla scheda e il cavo???
comunque è successo cosi: si è bruciata la resistenza (usata per abbassare la tensione), è andata in corto e il laser si è bruciato.
solo non mi paice la modifica: d'accordo che il tecnico forse aveva poca voglia e ha saldato la resistenza sui piedini del portafusibile (togliendo il fusibile), ma che ci voleva a saldarla magari tra il faston del + in uscita dalla scheda e il cavo???
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Re: circuito alimentazione lampada eccitatrice su un prevost P93
Il fusibile non credo che avrebbe protetto. La resistenza evidentemente abbassa di qualche volt, se si brucia e va in corto (strano... una resistenza in corto?) l'assorbimento aumenta quel tanto che basta per bruciare il laser, ma non per bruciare il fusibile.
Le soluzioni sono
1. cambiare tecnico
2. modificare a modo quell'alimentatore
3. Compra un alimentatore stabilizzato da 15 euro LINEARE e vivi felice.
Il punto 1 lo farei a prescindere dal 2 e dal 3. Sbagliare è umano; bruciare un numero interminabile di LASER per questo motivo è disumano.
Ciao
A
Le soluzioni sono
1. cambiare tecnico
2. modificare a modo quell'alimentatore
3. Compra un alimentatore stabilizzato da 15 euro LINEARE e vivi felice.
Il punto 1 lo farei a prescindere dal 2 e dal 3. Sbagliare è umano; bruciare un numero interminabile di LASER per questo motivo è disumano.
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Re: circuito alimentazione lampada eccitatrice su un prevost P93
il fatto è che per 15 anni mai successo niente...
solo da un paio di mesi fa!
esatto, se una resistenza si brucia è facile che vada in corto, soprattutto quelle in ceramica. in pratica diventa un ponte!
il fusibile non avrebbe protetto (si parla di piu TENSIONE e non corrente infatti) ma in effetti un bell'alimentatorino ci vorrebbe.... i comandi ( accensione/spegnimento che arrivano dal programmatore e/o dai comandi sul proiettore), saranno sul primario o sul secondario di questo circuito? i cavi sono tutti fascettati insieme e non si vede....
aggiungo: il P93 sul frontale ha 2 tasti vicini: uno per accendere l'eccitatrice, l'altro con un simbolo di un diodo. questo a che serve ???
solo da un paio di mesi fa!
esatto, se una resistenza si brucia è facile che vada in corto, soprattutto quelle in ceramica. in pratica diventa un ponte!
il fusibile non avrebbe protetto (si parla di piu TENSIONE e non corrente infatti) ma in effetti un bell'alimentatorino ci vorrebbe.... i comandi ( accensione/spegnimento che arrivano dal programmatore e/o dai comandi sul proiettore), saranno sul primario o sul secondario di questo circuito? i cavi sono tutti fascettati insieme e non si vede....
aggiungo: il P93 sul frontale ha 2 tasti vicini: uno per accendere l'eccitatrice, l'altro con un simbolo di un diodo. questo a che serve ???