Gentile Sig. Palladino
Anzitutto sono contento che abbia deciso di intervenire e con toni decisamente più aperti dell'intervento dell'utente nino. Chiaramente nessuno vuole accusare nessuno, qui c'è un feedback di un presunto utente e siamo qui per parlarne. Ma negare tutto a spada tratta non è la soluzione e come è già successo in passato in questi casi troverete in me un sostenitore della segnalazione originaria.
Non è questo il caso e sono contento.
Andiamo con ordine. Ci sono alcune cose che non quadrano e altre che vorrei contestare.
Mi dice che "
Mai nessun film è stato proiettato in DVD" ma poco dopo mi scrive "
In dvd abbiamo effettuato qualche proiezione dl film, soprattutto vecchi". Non ho quindi capito bene anche perché un utente precedente comunque segnalava che sulle locandine delle rassegne i film proiettati in digitale erano segnalati.
Per quanto riguarda le affermazioni
Mai nessun film è stato proiettato in DVD e se così fosse fatto [snip...] probabilmente avrebbe avuto una resa migliore della proiezione classica in 35mm date le dimensioni dello schermo di base metri 3,50 circa.
Inoltre invito anche i proiezionisti a verificare che ormai una proiezione fatta con un proiettore da 12.00-15.00 ansi lumen magari con supporto blu ray probabilmente è più nitida e migliore del 35 mm (ovviamente facendolo nel rispetto della legalità , pagando i diritti etc. tec.) quindi se la mettiamo dal punto di vista della qualità non credo sia “offensiva”per uno spettatore una proiezione in tal senso.
Allora.
Punto primo lei scrive di un proiettore "PLUS DLP da 1200 ansi lumen". Sul sito della PLUS ho trovato il modello V-339
http://www.plus-europe.com/v-serie/Flyer_V-339I.pdf che assomiglia a quello da lei descritto.
Si tratta di un proiettore a DLP singolo, 1300 ansi lumen, XGA. Anche se 1200 ansi lumen fossero sufficienti per illuminare 3,5m di schermo in maniera soddisfacente, un proiettore XGA (cioè 1024x768 di risoluzione) a singolo DLP collegato ad un DVD non sarà
MAI e poi
MAI in grado di competere con una pellicola 35mm se calcoliamo che questa verrebbe proiettata su uno schermo di 3,5m di larghezza!!! Anche la peggiore delle copie in pellicola apparirebbe perfetta su schermi di quelle dimensioni, figuriamoci quelle "discrete".
Un proiettore come il suo non è in grado di proiettare un'immagine di qualità su uno schermo di un cinema. Sono macchine pensate per altri utilizzi: che poi molti le usino anche per proiettarci un DVD in un cinema è un altro paio di maniche. Ma da qui a dire che addirittura avrebbe una resa superiore al 35mm è un altro discorso.
Per quanto riguarda i proiettori con "12.00 - 15.00" si riferisce a 1200/1500 o 12.000/15.000? Anche in questo caso purtroppo la luminosità non è tutto. Il contrasto e il livello del nero hanno molta più importanza. Per fare cinema servono proiettori D-Cinema, punto. Si deve rimuovere il luogo comune che siccome adesso i proiettori a 4/5000 ansi lumen costano poco allora si può fare il DVD in sala.
Riconosco che purtroppo un Blu Ray batta in definizione una copia in 35mm, specialmente su schermi piccoli. Resta comunque il fatto che sono supporti casalinghi e non pensati per il professionale. Ci sarà un motivo se un server D-Cinema costa un filo di più di un lettore Blu Ray? Resta poi il discorso, insisto, che la qualità di un proiettore non si misura dalla sua luminosità.
La proiezione di un DVD
NON è più nitida della proiezione di una pellicola, specialmente se proiettato con un videoproiettore XGA. Ricordo anche che i proiettori D-Cinema contengono al loro interno una lampada Xenon. Questa non è messa lì per caso: una lampada xenon ha uno spettro di colore molto più ampio di una lampadina tradizionale di un videoproiettore. Contengono anche uno scaler di una certa qualità (nell'home spesso lo scaler costa più del proiettore, se si decide di comprarlo).
Per la questione riguardo alla legalità del DVD era infatti emersa nella discussione, sinceramente non ne ero a conoscenza. Ritengo però oppportuno che il gestore avvisi con ogni mezzo il cliente e comunque ricorra alla proiezione del DVD solo nel caso estremo in cui la pellicola non sia più disponibile, o sia in pessime condizioni. L'ideale sarebbe ricorrere anche a videoproiettori adeguati, fatti calibrare (si calibrano anche i videoproiettori!) da personale qualificato.
Riguardo al "senza mascherino" credo sia chiaro che l'intervento arriva da una persona non pratica di cinema e che ha indicato con parole sue quello che è stato probabilmente un banale fuori quadro. Nel nostro mestiere per esperienza purtroppo la messa in quadro delle pellicole Flat è spesso "uno scoglio" (non mi riferisco a nessuno dei presenti, lo dico alla luce di 10 anni di esperienza e di tante persone conosciute e formate) quindi non mi stupisco se un film Flat "Full Frame" venga proiettato mostrando i microfoni, o i radiomicrofoni alla cintura.
Riguardo al Cp55 della sala 2, penso che la dicitura "Stereo" che riporta il suo sito come caratteristica della sala sia corretta, visto che non vedo diffusori surround in sala.
Ad ogni modo, come dicevo sopra, è molto positivo che lei abbia deciso di scrivere qua in risposta alle lamentele di un suo cliente. E' ovvio che il cliente, che paga un biglietto ed esce scontento dalla proiezione, probabilmente avrà un atteggiamento iniziale un po' aggressivo. E' altresì chiaro che una risposta come quella dell'utente "nino" non può che peggiorare la situazione.
Infine un consiglio, valido per tutti i cinema: in caso di interruzione della proiezione, è sufficiente mandare la maschera in sala a scusarsi per l'inconveniente, spiegare l'accaduto, e indicare le tempistiche di ripristino. Questa piccola attenzione rende lo spettatore più consapevole e capisce che quello che sta accadendo è preso in seria considerazione.
Ciao
Antonio