Premessa: quando entro in sala difficilmente mi sento "preso" dal film: solitmente guardo più agli aspetti tecnici, controllo le giunte al cambio parte, guardo le condizioni della copia e via di questo passo.
Beh, ieri sera, in sala con Crash tutto questo si è obliato: sono stato preso dalla narrazione del film, ho perso la cognizione del tempo. Una parte aveva delle macchioline nere per qualche secondo: nessun fastidio.
Un genere non genere, una narrazione venata di sentimento (nel senso che il film si vive, non si segue... nn so come spiegarlo).
Ben diretto, ben interpretato, una trama articolata, che si dirama, si incrocia, si svolge, ti fa capire le interconnessioni tra i personaggi e perché proprio loro segui nel film. I casi della vita, con alcune situazioni che spezzano la drammaticità, alcune scene che all'apparenza scatenano un sorriso, alternate a frasi di profonda gravità... Le diramazioni della vita... un po' in stile "Magnolia".
Giovanni Zampieri
La petite Lumière cinemultisala - Belluno
www.cinemalumiere.it
Crash - Contatto Fisico
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non vedo l'ora di vederlo, mi sa che è il primo film degno di essere chiamato tale interpretato dalla bullock ^_^
- Antonio Marcheselli
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Anche il nostro aveva le patacche nere, solo che in una parte erano fastidiose parecchio e fu sostituita...
Cia
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