extra-lavorativi obbligatori (?)

Il contratto nazionale dello spettacolo, discussioni e proposte
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kendar
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extra-lavorativi obbligatori (?)

Messaggio da kendar »

Salve a tutti..

Volevo chiarirmi alcune questioni riguardati tutte quelle attività extra-lavorative che spesso vengono spacciate per obbligatorie..

Volevo fare chiarezza poichè ci sono (almeno per me) svariate lacune in merito ed il fattore scatenante è quanto segue...
Tempo fa presso il mio multiplex venne organizzato l'ennesimo corso informativo/sanitario sulla vendita alimenti il quale mi è stato spacciato per obbligatorio nonostante l'estraneità all'argomento di noi proiezionisti ed il fatto che io sto corso l'ho fatto già almeno 2 volte.
Le ore del corso erano considerate straordinario ed inserite nelle tabelle-orari-lavorativi definitivi; peccato però che a metà corso noi proiezionisti siamo stati congedati e liberi di andare (vedendoci quindi retribuire delle sole 2 ore presenziate al posto delle 4 originarie). Purtroppo in 7anni di lavoro serale/notturno mai un problema ma quell'unica mattina tornando in parcheggio mi son trovato la macchina rigata per un danno pari a 1000€ secchi.
Ovviamente la cosa mi ha fatto imbufalire come una biscia stitica , ma non perchè volessi un rimborso dall'azienda percharità... ma poichè il danno è diretta conseguenza del trattamento poco serio riservatoci per il corso, che prima ci ha fatto presenziare e poi ci ha mandati a casa permettendosi anche di non pagarci le 2 ore per le quali abbiamo obbligatoriamente dato disponibilità per il corso (ok, son solo 2 ore però scoccia.. )

A questo punto vi chiedo:
-Ma questi corsi sono davvero obbligatori?
-eventualmente come districarsi tra quelli obbligatori e quelli "NON"?
-e le riunioni staff ?(specie se non rientranti nelle ore contrattuali; 'nsomma, straorinarie...)
-ed i corsi tipo "Antincendio" piuttosto che i vari esami tipo "patentino da Operatore di cabina"?

Anticipatamente grazie a tutti
Ciao

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Sono un po' di corsa, mi spiace per la macchina, ma non è sempre meglio fare un corso in più che uno in meno?

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kendar
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Messaggio da kendar »

dipende dal corso...

...è che se non ci fosse stato quel comportamento poco attento rispetto all'altro corso non mi sarei fatto troppi problemi ad essere come sempre disponibile, ma adesso voglio sapere bene quando DEVO e quando NON devo..


inolotre ce dire che sono un partime e che avrei anche l'università da portare a termine, perciò se mi presento ad un extra-lavorativo ok, ma che non sia una perdita di tempo a discapito di altri impegni di egual importanza..
:)

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Tipatiz
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Messaggio da Tipatiz »

.. Non vorrei dire cose false e tendenziose, ma se per "corso informativo/sanitario sulla vendita degli alimenti" intendi l'HCCP non dovrebbe essere obbligatorio se non per gli "alimentaristi", quelli che lavorano fissi in postazioni bar. Mi pare, se non è cambiato qualcosa di recente, che da noi le maschere per esempio non lo facciano.
Inoltre le ore di impegno andrebbero chiarite prima, se ti dicono 4 poi non dovrebbero liquidarti dopo 2. Se le 4 ore erano addirittura inserite nelle tabelle orari definitive, a maggiore ragione non dovrebbe essere possibile cambiare gli orari dopo che sono stati pubblicati.
Non credo che riunioni e cose del genere siano strettamente obbligatorie, anche se i "capi" cercano di suggestionare in questo senso. Ultimamente ho saltato una riunione per una visita medica già fissata in precedenza, quando ho chiesto se serviva il giustificativo del medico mi è stato detto di no, e comunque in passato mi è già capitato di non potere partecipare, e altri colleghi che studiano mancano spesso alle riunioni...
Ho qualche dubbio sulle esercitazioni antincendio e prove di evacuazione, ma anche lì credo che per il singolo non siano proprio strettamente obbligatorie (potrei sbagliare, eh)...
In definitiva non saprei citarti la legge o darti qualche certezza, ma credo che riunioni e cose del genere siano un po' come gli straordinari: in fondo vanno concordati con il consenso del lavoratore.
byez



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faustoplex
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Messaggio da faustoplex »

Per quanto riguarda la designazione di addeti antincendio, pronto soccorso, squadra di evacuazione, non è possibile l'esenzione, a meno che non sia il medico competente a ritenere il dipendente non idoneo.
Oppure, se è ancora valida la dicitura del vecchio c.c.n.l., la partecipazione alla gestione delle emergenze è prevista contrattualmente dal livello C in poi.
Ovviamente gli orari relativi a questo tipo di formazione ed alle prove del piano di evacuazione, bisogna farli e comunicarli secondo le regole, e in questo noto anch'io che vi è molta approssimazione (è già qualcosa se viene fatta la formazione, magari regolarmente).
Per quanto riguarda il corso HACCP, come dice Tipatiz, è indispensabile per chi si occupa di alimenti.


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kendar
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Messaggio da kendar »

grazie gente...

e per quanto riguarda le riunioni staff che mi sapete dire?

(PS. il caso incriminato era proprio HACCP, concordato per 4ore su orari definitivi, espressamente obbligatorio per tutti e poi proiezionisti congedati dopo 2... ovviamente retribuiti per altrettante ore..)

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Io credo che se gli orari prevedono 4 ore, 4 ore devono essere, a meno che non vi sia autorizzazione da parte tua. Ma in quel caso erano ore extra o ti levano direttamente le ore di permesso??? Questo non si può fare.

Per le riunioni e tutto il resto, credo che se la direzione ti mette in orario e decide che te quel giorno partecipi a quella riunione o quel corso, ci sia ben poco da fare, fintanto che te sei retribuito. Parlo di orari ordinari.

Ciao
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kendar
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Messaggio da kendar »

Grazie Antonio.. (e grazie a tutti ovviamente:D)

..a me son giunte voci di staff meeting la cui presenza viene abitualmente bypassata dallo staff (non faccio il nome del/DEI multiplex ma con queste terminologie esterofile almeno il circuito lo si capisce)

cmq sia credo dunque che fin quando si rientra in orari ordinari come dice Antonio sia lecito (a ritengo: giusto) che a decidere sia l'azienda... per le riunioni staff (che da noi sono sempre in orario straordinario x tutti) e tutti i corsi extra a sto punto chiederò a chi di dovere di mostrarmi gli articoli legge o le voci contrattuali che ne dimostrino la obbligatorietà altrimenti mi sentirò libero da vincoli...

proprio in questi giorni mi è stato presentato un modulo prestampato dove devo inserire i miei dati per una mia "SPONTANEA" richiesta per sostenere un esame... ed ho per ora deciso che non indagherò oltre riguardo a questa questione e asseconderò questa SPONTANEA richiesta e bon... per le prossime volte mi muoverò per tempo...

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Se il direttore prevede una riunione (siamo in italia) e viene svolta durante l'orario di lavoro regolare, se non vieni devi portare il certificato. Secondo me anche eventuali altri corsi, finché sono svolti negli orari lavorativi ordinari.

Se la riunione è in orario straordinario a quel punto la questione è più delicata ma comunque non credo ci si possa sottrarre tanto facilmente, specie se le ore sono preventivate con settimane di anticipo.

Io comunque, perdona la critica tutta personale, non capisco l'avversità verso corsi extra che l'azienda ti fa fare a spese sue. Molti di questi corsi rilasciano degli attestati, che comunque fanno curriculum.

Ciao
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kendar
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Messaggio da kendar »

Si Antonio figurati, nessun problema..

Il mia più che avversità contro i corsi è diventato un malcontento rispetto alla gestione di tali attività proprio perchè c'è questa tendenza a prenderci per il kiul ed ad essere poco chiari e spesso a spacciare dei nostri diritti come favori personali che fanno a noi
(a me è addirittura capitato di sentirmi dire dalla segretaria che siccome mi avevano assegnato la visita medica aziendale durante le mie ferie "L'AZIENDA HA DECISO CHE PER STAVOLTA NON FA NIENTE, PUOI ANCHE NON VENIRE" quando è stra-risaputo che durnte il periodo di ferie non ce nulla che permetta all'azienda di richiamare un dipendente in turno)
visto che tutti i giorni mi faccio anche 40abbondanti km per andare a lavoro e 90km x Università constatare che certe cose sono prese estremamente alla leggera mi rende poi sospettoso un po su tutto... poi la storia dell'HACCP ha fatto traboccare il proverbiale vaso...

Apparte questo nessuna avversità specifica

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Siamo d'accordo, ma ricorda che se vai a farti fare le analisi del sangue e il controllo come si chiama quello della capacità polmonare non te lo fanno mica gratis...

A quel punto è una buona occasione per farsi un controllino "a ufo" diciamo qui a Firenze. Se non ricordo male le ultime analisi del sangue che ho fatto le ho pagate 30 euro alla ASL.

Ciao
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JayJay
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Messaggio da JayJay »

Si, tutto bello, peccato che esistano delle leggi che prevedono l'obbligo delle visite aziendali annuali (tra l'altro diversificate in base alla qualifica e alle mansioni, se vogliamo essere precisi).
Tali visite sono annuali , obbligatorie (per entrambe le parti, s'intende!) e a carico dell'azienda.
Non solo, l'azienda deve pagare anche i secondi, i minuti e le ore impiegate dai dipendenti per tali visite.
Le ferie non mi sembrano un motivo così grave per non adempiere agli obblighi di legge: l'azienda ti posticiperà le visite. Capirai che sforzo. Sempre meglio di una segnalazione all'ispettorato del lavoro.

faustoplex
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Messaggio da faustoplex »

Noto anch'io una preoccupante incapacità di organizzare turni, ferie, corsi, visite mediche. Eppure è un lavoro anche questo, di grande importanza ma non difficile. Va da sé che, se la visita è obbligatoria e non è possibile visitare tutti i dipendenti nello stesso giorno, il medico potrà e dovrà ben venire un'altro giorno: qualche responsabilità ce l'ha anche lui. Oppure questo medico ha troppe aziende per le mani, magari sparse in tutta Italia?

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kendar
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Messaggio da kendar »

Ce una legge che tutela le ferie dei lavoratori e li esula da ogni tipo di attività legata al lavoro (COMPRESE VISITE MEDICHE...
quando si è in ferie non ce motivo al mondo che costringa il dipendente (attenzione: il DIPENDENTE) a rientrare a lavoro...

Daltronde se io, poniamo l'esempio, vado in ferie alle Hawaii come faccio a metà vacanza a rientrare per una visita?.. Ovvio che l'azienda mi sposterà la data della visita (e va benissimo così) ma non è certo un favore che mi fa.. è una toppa sopra una inadempienza di chi ha sovrapposto la visita con l'autorizzazione alle ferie.

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Vabbè è ovvio che durante le ferie nessuno può obbligarti a fare niente; e se lo fa non ne ha il titolo.

Ma non è il nocciolo della discussione, si sta divagando.

Ciao
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