Accordo Circuito Cinema

Il contratto nazionale dello spettacolo, discussioni e proposte
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roberto
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Accordo Circuito Cinema

Messaggio da roberto »

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Questo ed altri accordi nella città di Roma sono il frutto della presenza di formidabili Consigli di Azienda,che negli anni hanno contrattato tutto.
Negli anni ’70 si stabilirono,in generale,sia le aperture dei cinema(primo spettacolo ore16,00-ultimo spettacolo ore 22,30) che le eccezioni : 1°Maggio,Ferragosto,Patrono locale,Natale,1° gennaio,31 dicembre,Pasqua(vado a memoria).In questi giorni l’apertura era alle ore 17,00(non prima delle 17,00) per tutte le sale,per consentire ai lavoratori dei cinema di poter consumare il pranzo con la famiglia e contemporaneamente dare un servizio ai cittadini,unico in Italia.(vedi nota 1).
Cosa c’è che oltre ai Cinema ed agli Ospedali è sempre aperto in italia?
Ma la cosa più importante è che le figure professionali e le declaratorie dovevano essere rispettate(mi riferisco agli Organici dei Cinema).
Nel tempo i più grandi Circuiti,ma anche altre aziende,imposero ciò che era stabilito nei CCNL.
Ancora oggi tutte le figure ed i livelli sono presenti(non sono stati aboliti).
In deroga a questo,per alcuni periodi particolari,si operò nelle varie aziende in modo diverso,ma sostanzialmente rispettoso della Normativa Contrattuale.

Per questa ragione i Consigli di Azienda regolarono le aperture anticipate,quelle notturne,etc prevedendo piccole indennità.
Gli orari e l’organizzazione del lavoro non sono soltanto una prerogativa aziendale,ma fanno parte di una complessa normativa che tende a ripristinare i Diritti Minimi che tutti i lavoratori dovrebbero avere.
Sarebbe opportuno rimodulare il diritto di assemblea,durante l’orario di lavoro,previsto dallo Statuto dei Lavoratori,visto che alcune controparti sono particolarmente ostili,non soltanto ad una legge,ma a condizioni di lavoro dignitose.

Alcuni gruppi e dirigenti aziendali,rispettosi delle organizzazioni sindacali,hanno regolamentato tutti i vari aspetti del lavoro in un cinema.
Uno di questi gruppi(Circuito Cinema) è tra questi,anche se i precedenti accordi erano ancora più favorevoli per i lavoratori.

Per la verità il primo accordo è stato fatto quando il Circuito era di Berlusconi(ma anche prima c’erano buoni accordi aziendali).

Naturalmente ciò che leggerete sarebbe incomprensibile senza questa premessa.
Ed ovviamente non integra tutti i precedenti accordi,rimasti operativi,quali i Ticket Mensa ed i Minimi di Organico per sala etc…

Cio che è stato detto da Elena(finalmente riappare l’ideatrice del sito) in riferimento alla firma del CCNL ed ai commenti del/i sindacalisti di Bologna è semplicemente vergognoso oltre che ridicolo.
Questa gente,a mio avviso,dovrebbe essere allontanata dai Sindacati.

Non si capisce per conto di chi lavorino e se per caso qualcuno di loro vuole intervenire sui problemi delle sale cinematografiche italiane ed in generale del mercato si accomodi pure.
Vorrei sentirli,in un forum pubblico,dire le sciocchezze che hanno detto.
Non ci hanno reso conto, questi signori,del risultato delle Assemblee contrattuali e della loro specificità ed articolazione.Ed i periferici hanno ripetuto,come replicanti,le ulteriori sciocchezze già dette dai nazionali: “ Non si poteva fare di più”.

Per Elena:non far leggere questo accordo al tuo sindacalista,potrebbe pensare ad una burla.



Ipotesi di Accordo


Il giorno 19 dicembre 2007 alle ore 10,30 si è tenuto l’incontro tra le Rsu di Slc-Cgil,Uilcom-Uil,le Segreterie Territoriali Slc-Cgil,Uilcom-Uil e l’Amministratore Delegato della Circuito Cinema Srl,Fabio Fefè.

In merito alla piattaforma presentata in data 5 novembre 2007,le Rsu in accordo con l’azienda hanno stabilito i seguenti punti sotto riportati:

INDENNITA DI APERTURA ANTICIPATA

Euro 14.46 per i film che iniziano alle 15,00-15,15-15,30-15,45-16,00.
Per gli spettacoli del 25 e del 26 dicembre,del 1°gennaio e 1°maggio,in caso di apertura anticipata,l’indennità sarà pari a euro 20,00.

Viene riconosciuta una tolleranza di 5 minuti sulla apertura:
entro i primi 5 minuti di ritardo verrà liquidata l’indennità di apertura anticipata e non verranno trattenuti i minuti di ritardo-dal 6° al 10° verrà liquidata l’indennità di firma anticipata e verranno trattenuti i minuti di ritardo dallì11°minuto di ritardo verranno trattenuti i minuti di ritardo e non verrà corrisposta l’indennità di apertura anticipata.

Verranno distribuite con la busta paga le timbrature relative ad ogni dipendente.
Per gli spettacoli che partono alle 15,00,la cui durata,è pari o superiore a 135 minuti(per durata si intende,sempre e comunque,trailers+film)sarà prevista la firma anticipata alle ore14,15,con relativa indennità.

ORARIO SPETTACOLI

Il 24-12 e il 31-12 non Si effettueranno gli ultimi due spettacoli per ogni sala.
Gli spettacoli del 01-01 e 01-05 non inizieranno prima delle 15,45.


INDENNITA DI PRESENZA

L’Indennità di presenza viene portata a:
dipendenti full- time euro 120,00
dipendenti part-time,35 ore settimanali, euro 105,00
dipendenti part-time,30 ore settimanali, euro 90,00
dipendenti part-time 27 ore settimanali euro 80,00
dipendenti part-time 24 ore settimanali euro 72,00

Per ogni giorno di assenza si scalerà da tale somma l’importo di euro:
lunedì-martedi-mercoledì euro 1,50
giovedì e venerdì euro 4,00
sabato,domenica e festivi euro 10,00

In caso di mancato riposo
verrà invece riconosciuto l’importo relativo al giorno di presenza in più secondo tabella.

REGOLAMENTO CHIUSURA CINEMA

Il responsabile di sala,sia esso direttore,cassiera con mansioni di caposala,caposala,operatore con mansioni di caposala e comunque colui che riveste anche contemporaneamente la figura di responsabile deve necessariamente rimanere fino all’orario di chiusura del locale.


PREMIO DI RISULTATO
(argomento sul quale l’amministratore delegato non interviene nel merito dell’attribuzione)
Fermo restando il premio annuo di euro 92962,00 così come da accordo del 13/12/2005 riformuliamo le quote in base alle ore contrattuali di ogni dipendente:

Operatori full-time(25 unità) euro 150 per 12 mensilità Tot 1800
Operatori full-time(10 mesi) euro 150 per 10 mens Tot 1500
Operatori part-time 35 ore(2 unità) 150 per 12 mens Tot 1500
Operatori part-time 27 ore(1 unità) 140 per 12 mens Tot 1680

Cas.re,Dir.ri,Con.li,Cap.la full-time(24 unità) euro 109 per 12 Tot 1308
Cassiera part-time 35 ore(3 unità) euro 100 per 12 mens Tot 1200
Cassiera part-time 30 ore(2 unità) euro 100 per 12 mens Tot 1200
Cassiera part-time 24 ore(3 unità) euro 100 per 12 mens Tot 1200
Cassiera part-time 24 ore 8 mesi(1 unità) euro 100 per 8 mens Tot 1200


Totale premio da corrispondere per il periodo
1 gennaio-31 dicembre 2008 : euro 92.972,00


Il premio di risultato sarà legato alla presenza effettiva e quindi qualora il lavoratore sia assente verrà posto un conguaglio così ripartito:

fino a 24 giorni di assenza nessuna trattenuta
dal 25esimo al 29esimo giorno il premio annuale verrà decurtato del 30%
dal 30esimo al 35esimo giorno il premio annuale verrà decurtato del 50%
Oltre il 36 giorno non verrà corrisposto alcun premio.
Il conguaglio sarà effettuato nel primo trimestre dell’anno successivo e le eventuali quote recuperate saranno ridistribuite in quote uguali tra tutti i lavoratori che non hanno superato la soglia dei 24 giorni.

Sono escluse dal conguaglio le assenze per:

ricovero ospedaliero ed eventuale convalescenza da considerare caso per caso(ingessature,incapacità motorie in seguito ad interventi etc.),

ferie
permessi maturati
permessi sindacali
maternità di legge(5 mesi)
infortunio sul lavoro riconosciuto Inail
legge 104

INDENNITA DI MONTAGGIO

Sarà riconosciuta una indennità di montaggio nel caso in cui il film arrivi nel locale il giorno stesso della programmazione di euro 12(per ogni pellicola da montare)

INDENNITA SMONTAGGIO

Sarà riconosciuta una indennità di smontaggio di euro 6

INDENNITA CAMBIO SALA
In caso ci sia la necessità di cambiare sala ai film durante la programmazione giornaliera(ad esclusione dei giorni di smontaggio film)sarà riconosciuta una indennità di euro 5(es.cambio di un film da una sala all’altra di euro 5 a sala per un tot di 10 euro)

INDENNITA DOPPIO LOCALE
Sarà mantenuta la somma di 28 euro

PARTENZE FILM
Per i film che durano oltre 140’(compresa durata trailers)non potranno effettuare l’ultimo spettacolo oltre le 22,15.

Per i film con durata inferiore a 140’ l’orario di inizio coinciderà con la partenza trailers.

DECORRENZA E DURATA
Il presente accordo avrà durata di anni 4 e decorre dal 1° gennaio 2008.


RSU SLC-CGIL UILCOM-UIL CIRCUITO CINEMA

Segreterie Territoriali Slc-Cgil Uilcom-Uil



Roma 6 febbraio 2008


In riferimento all’accordo integrativo di II livello siglato in data 19/12/2007mcome verificato dalle RSU e dall’azienda,sono stati effettuati errori di trascrizione sulla stesura.

Relativamente alla voce PREMIO di RISULTATO

Laddove si legge “permessi maturati”si deve leggere”permessi di legge”
Laddove si legge “maternità di legge”(6 mesi) si deve leggere “maternità e ispettorato maternità”
Laddove si legge “oltre il 36esimo giorno non verrà corrisposto alcun premio” si deve leggere “dal 36esimo giorno non verrà corrisposto alcun premio”
Laddove si legge “operatori part-time 35 ore(due unità)euro 150 per 12 mensilità Tot annuo euro 1500 si deve leggere”operatore part-time(2 unità) per 10 mensilità Tot annuo euro 1500”.

Relativamente alla voce INDENNITA DI APERTURA ANTICIPATA

Laddove si legge “dal 6° al 10° minuto verrà liquidata l’indennità di firma anticipata e verranno trattenuti i minuti di ritardo” si deve leggere “ dal 6° al 10° minuto non verrà liquidata l’indennità di firma anticipata e non verranno trattenuti i minuti di ritardo”

Le RSU L’Azienda




NB : mi scuso per eventuali errori di trascrizione,ma il fax era quasi illegibile


Nota 1)L'accordo che prevedeva l'apertura,alle ore 17,00 fù in seguito modificato,proprio da Circuito Cinema(allora Cinema 5),e questo,a mio avviso,è stato un'errore grave.
Gli accordi territoriali dovrebbero essere modificati da tutte le rappresentanze territoriali e non soltanto da un circuito,per quanto importante.
In quel caso si ruppe una solidarietà in cambio di vari benefici.
E chiaro che ritornare alle vecchie aperture introdusse elementi di Concorrenza Sleale,non sostenibili da qualsiasi azienda.
Se apri alle 15,00 anzichè alle 17,00 costringi la tua azienda ad un pesantissimo sacrificio(in termini di incasso,soprattutto in quei giorni),per questa ragione gli accordi Territoriali,soprattutto su questi temi, devono essere rispettati da Tutti.

NB: ci sono due tabelle nell'accordo.Sarebbe opportuno che i commenti,ad eventuali domande,fossero fatte dai diretti interessati.
Sarebbe anche importante che fossero riportate le modalità dei precedenti Accordi,per consentire a tutti di farsi una idea di come si sia proceduto sia nella parte sulla Produttività che in quella sui Minimi di Organico.

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

In effetti anche io ho pensato ad una burla e ho riletto più volte la data di validità.

Ma in un multiplex chi stabilisce a chi deve andare il premio di smontaggio, per fare un esempio?

Comunque... tanta roba.

Ciao
A

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Tipatiz
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Messaggio da Tipatiz »

Fin troppo articolato e specioso, trovo. Nel contesto lavorativo attuale stride un po'.
Ma sono d'accordo che andrebbero fissati degli orari "canonici" di apertura e messe delle maggiorazioni al di fuori di esse, più che altro per regolamentare l'impatto del lavoro e i suoi orari notturni e festivi, e poi mattutini, sulla vita del lavoratore.
Ci devono essere dei limiti, altrimenti si perde la misura della realtà. Parla una che lavora tutti i sabati e le domeniche, e faccio 3 chiusure settimanali... Perchè il cinema è "così", e l'ho scelto. Però la differenza tra una chiusura al monosala e al multiplex si sente, al monosala spesso finivo per mezzanotte, mezzanotte e trenta, al multiplex mai prima dell'una e trenta, e spesso dopo. Sembra niente ma alla lunga incide, sarebbe giusto che a ciò venisse dato il suo peso. Ci vogliono REGOLE. L'indeterminatezza fa sì che tutti i disagi ricadano sul lavoratore.
Gli ospedali sono sempre aperti, ma mi risulta che gli infermieri che fanno la notte poi abbiano un'intera giornata libera per recuperare, il cosiddetto "smonto notte"... correggetemi se sbaglio.
Importante sarebbe capire nel cinema quale è il numero minimo di tempi indeterminati, cui magari potrebbero aggiungersi i determinati sotto natale. E' una mia impressione, ma anche questo numero negli anni si è abbassato?

Alcune cose mi sembrano esagerate, come le maggiorazioni per gli spostamenti di sala dei film... Fa parte del lavoro, siamo lì per quello...
Ma "condizioni di lavoro dignitose" mi sembra la frase chiave su cui dovere lavorare.

In questi anni credo che il problema del lavoro sia politico e culturale. E' la società civile italiana ad essere ridotta all'impotenza, e il ccnl spettacolo ne risente solo un po' di più di tutto il resto. Anche quando ci sono le REGOLE (costruttive), nessuno le fa rispettare. Il più furbo e spregiudicato, che racconta frottole, vince sempre. Questa è l'Italia.
byez

Elena - Uci Bologna

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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Ma quello che ha postato roberto è una proposta o è una cosa in vigore?

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roberto
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Messaggio da roberto »

E una ipotesi di accordo,approvata.

Come vedete non è firmata dalla Cisl,semplicemente perchè in quel Circuito è inesistente,come quasi in tutta Roma.

Manca un'allegato in cui c'è una parte economica,mi è stato detto.
Ma andiamo per ordine.

Se il sindacalista di Bologna,che ha sostenuto quelle cose dette,leggesse il Resto dell'accordo,non toccato da questa integrazione,penso svenirebbe e forse si chiederebbe se non ha sbagliato mestiere.

Ora,mi auguro che nessuno immagini che dall'altra parte(gli Imprenditori) ci siano degli sprovveduti,anche perchè alcuni Contratti Aziendali sono stati firmati da Cinema 5 ed oggi da Circuito Cinema(Fabio Fefè è Vicepresidente dell'Anec).
Semmai bisognerebbe dire che rispetto a questi temi sono stati molto sensibili.

Molto semplicemente è il frutto di decennali contrattazioni,che nel tempo hanno portato a questi risultati.

Con Circuito Cinema,mi dicono,sono stati rimodulati parti degli accordi aziendali stipulati con Berlusconi,ma che ,a mio avviso, anche in questo modo,sono sicuramente i migliori d'italia(se ce qualche azienda/circuito che ne ha di migliori sono ben contento per loro).

In Circuito Cinema si fanno due giorni di riposo settimanale a scalare ed un numero di ferie,molto più alto delle vostre.

Ed anche in questo modo lo stipendio netto mensile supera di gran lunga il vostro(non quantifico perchè restereste meravigliati).

Vi racconterò,in altra occasione,lo stupore di alcuni dirigenti di un Circuito romano quando ho notificato loro le differenze economiche e normative esistenti a Cinema 5 rispetto alle loro(ero stato incaricato,dal Consiglio d'Azienda e dalla Azienda, di comparare e quantificare lo stato della situazione del tempo,avevo le buste paga di diversi periodi).
Anche perchè andavano sostenendo che i loro Accordi erano i migliori(lo erano dieci anni prima).

E' semplicemente un modo corretto di fare Sindacato e di dare ai Lavoratori Dignità.
Comunque io vorrei al mio fianco quel genere di sindacalisti,altrimenti andrei direttamente dai legali.

In questo momento,non posso pubblicare tutti i precedenti accordi,perchè non li trovo(mi sono trasferito da poco in altra città).

Tutto questo discorso è in risposta anche a Fautoplex(un saluto ai Genovesi),ma particolarmente a quel tal sindacalista di Bologna che ha declinato una specie di Summa alla povera Elena che nè è rimasta tramortita.

Se ci dite i nomi di questi esimi signori,ne sarei felice.

Probabilmente,in questo momento,nessuno è in linea a Circuito Cinema.

roberto parisi

faustoplex
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Messaggio da faustoplex »

Ciao Roberto.
Il contratto di Circuito Cinema è un buon riferimento. Non vediamolo come un obiettivo irraggiungibile: esiste, e rappresenta nei fatti un adeguamento "reale" (o ci si avvicina) all'aumento dei prezzi. Difficile pensare che cifre più basse consentano di (soprav)vivere oggi.

"Una volta accolto in noi, il male non chiede più che gli si creda" Franz Kafka

roberto
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Messaggio da roberto »

Le scale,da questo punto di vista, le vedo con un numero infinito di scalini,non c'è quello finale.
Ma se i più importanti circuiti italiani,coordinandosi,arrivassero a 1/2 degli scalini di Circuito Cinema, sarebbe un gran successo,soprattutto per voi che lavorate con impegno in questi complessi.Comunque l'importante è salire;sono troppi anni che state fermi o scendete.

Voglio darvi gli ultimi dati(2006) riferiti ai circuiti romani(non ho ancora elaborato quelli del 2007.(Approssimati e x mille-Presenze/Incasso)

--------Presenze----Incasso----Schermi--Cinema---Gestore
CC------1677--------9956--------35------11------Circuito Cinema
CG------2103--------12536-------35------14------Circuito CGCS
CI-------242--------1476--------10-------1-------Cinecittà-Globalmedia
CM-------864---------966--------14-------1-------Ciotoli-Merluzzi
CV-------18---------105----------1-------1------Ciavarella
DG-------416--------2496---------8-------1------Di Girolamo
DL-------692--------3975--------20-------6------De Laurentiis
Fe-------21---------106----------3-------1------Fefè
FP-------748--------4275--------14-------5------Fiorito-Pesci
GA------ 707--------4582--------22-------5------Gargiulo
IL-------225--------1203--------12-------2------Ilari
LU-------190--------1006---------6-------1------Lucisano
ME--------74---------439---------1-------1------Medusa
NM--------81---------480---------1-------1------Nanni Moretti
PR--------18----------94---------1-------1------Procacci
RA--------29---------180---------1-------1------Ranucci
SB--------10----------51---------2-------1------Sbardella
TF-------269--------1729---------7-------1------Uci-Terra Firma
VA--------68---------412---------1-------1------Valerio
VL-------213--------1284---------4-------1------Valsania
WV-------1635-------10855--------23------2------Warner Village

Il punto centrale da cui partire è il numero di dipendenti di una struttura.
Naturalmente se si parte da una monosala tradizionale sappiamo quanti devono essere perchè le qualifiche sono previste da tutti i CCNL.
L'errore fondamentale fatto(e secondo me per colpa di alcuni)risale al primo CCNL in cui comparivano i Multiplex.
Se qualcosa non è scrittà non vuol dire,tuttavia, che le Controparti possano fare quel che vogliono,semplicemente è lasciata all'indeterminatezza.
In una situazione di mercato in cui la parte debole sono i Sindacati è ovvio che chi decide è l'Azienda.
Ma non dovrebbe essere così.
Da qui discendono tutti i mali odierni.
Se in un grande complesso la squadra di proiezione è minore di quella di una multisala di Circuito Cinema la colpa non è dei lavoratori di Circuito Cinema,semmai di altr(mi riferisco sempre a sindacalisti) che hanno consentito che ciò avvenisse;così per gli altri reparti.
Se devo lavorare ,in una multisala(quattro schermi) con 3 proiezionisti previsti(è soltanto un esempio) e c'è nè soltanto uno che faccio?
Se non ci sono turnisti disponibili da spostare(nel caso di un circuito)faccio funzionare la struttura,ma ho crediti da incassare.
Da questo nasce la particolarità della Contrattazione Romana,che dovrebbe essere una Regola.
Se in altre parti non si è stati capaci di fissare i MInimi di Organico di una qulasiasi struttura,la colpa di chi volete che sia?Ovviamente di un CCNL carentissimo ma anche di una Contrattazione decentrata inefficace.
Se voi avete due esercizi commerciali,quasi simili,con parcheggio, situate in zone della citta equivalenti per una serie di parametri commerciali,ma in una avete il Sindacato e nell'altra niente,cosa pensate che succeda?Che il più forte detta le Regole(che non sono state scritte).
Ed il povero Esercente che non ha alcuna possibilità di aggirare il problema si ritrova con un concorrente che ha costi molto minori rispetto ai suoi.
Questo è quello che successo con i Multiplex,ma anche con molte altre piccole strutture.

Basta riflettere(altro esmpio) sulle Modalità di Rilascio del Patentino e sulle Conseguenze di questo Andazzo,veramente scandaloso.
Chi dovrebbe ragionare per rendere efficace la formazione professionale?
Ovviamente tutti gli interessati e le loro Organizzazioni.
Ma ,al di là di un tentativo romano,non vedo traccia di un discorso serio.
In altri Paesi il Patentino non esiste,ma è il Datore di lavoro che si fà carico di formare chi assume e le eventuali Responsabilità credo ricadano su di esso.
In Italia si continua a rilasciarli(diciamo per legge o disposizione amministrativa)ma nel caso succeda qualcosa, in galera ci finisce spedito,quasi sempre, per primo il proiezionista.
Questo è avvenuto in tutti i processi fatti.
Come quasi sempre queste sono le Risposte ai problemi,tipicamente Italiane.
roberto parisi

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