peraltro continuo a chiedermi per quale motivo pagare 7.50€ per poi vedere pure 25 minuti di pubblicità....(lo so Antonio che mi avvisano di questo).
Purtroppo i 25 minuti di pubblicità e la bottiglietta di minerale a 2 euro sono lo scotto da pagare per fare sopravvivere le sale sempre meno affollate e quindi il cinema come lo conosciamo e come ci piace.
Oggi per mille diverse ragioni la gente va sempre meno al cinema e le sale sono sempre più vuote.
La concorrenza della televisione (resa ancora più agguerrita da DVD che escono dopo pochi mesi oltre a HD e home theater) e la perdita del gusto di andare a vedere un film proiettato come Dio comanda stanno rendendo la situazione insostenibile per tantissime sale, molte delle quali condannate alla chiusura.
Ben vengano quindi quegli introiti (pubblicità e concessions) che permettono di aumentare le entrate e consentire al cinema di esistere e a chi ci lavora di portare uno stipendio a casa.
E' triste ma questa IMHO è la realtà.
Anche io originariamente la pensavo così: "che due grandissime pa..e i 20 minuti e passa di pubblicità".
Ora, avvicinandomi seppure in modo marginale alla realtà della gestione di una sala parrocchiale, devo dire che senza il sostegno di una serie di iniziative tra cui la proiezione degli spot, potremmo tranquillamente chiudere.
Un cari saluto a tutti.
Luca Bellomonte
No audience should be expected to pay too see what looks like a second-hand product.
