Cinematech.it

Mi rendo conto che sono un perfezionista, ma sul sito c'è scritto "audio Dolby Digital 5.1", con tanto di logo Dolby e indicazioni sul trademark. Anche nel comunicato stampa compare la dicitura "Dolby Digital". Forse andrebbe chiarito, meglio specificare che si tratta di PCM.

In questo momento Nexo e' un po' presa per gli strascichi di Patty, e Alberto mi ha promesso un intervento sul forum a breve. E' a conoscenza anche di questo particolare tra l'altro, concordo che andrebbe fatto cambiare asap.

Dietro l'iniziativa Cinecity Legend, ci sta sempre la Nexo, immagino.
Nella sezione dedicata sul sito di Cinecity, risulta che Psycho non sia in proiezione digitale. Errore dei tipi di Cinecity, o verrà proposto in pellicola? (domanda del cavolo ma volevo una conferma)

Errore, Psycho è nella lista dei 36 film Nexo in 2K.

Mi piacerebbe rivedere Ritorno al Futuro, il fatto è che come tutti i film di ua certa età la traccia Italiana non se pole sentì... Ho i DVD (o erano i BD?) e ricordo che feci sentire ad un mio amico la differenza tra Italiano e Inglese e la differenza era abissale.

Refuso andato in stampa e diffuso durante i concitati momenti di Patty:
non è volontario, è stato costruito dal grafico su un precedente modello dedicato alle opere di Muti (via satellite e pertanto in DD 5.1 )
Correggiamo subito, già comunicato.

Psycho è digitale, come i restanti 36 titoli ( il 37°, The Exorcist, non ha passato il Q.C. finale. Siamo in attesa del nuovo DCP )

Dato che il thread è già aperto, approfitto per anticipare i dati del DCP:

RITORNO AL FUTURO ( 1985 )

CPL : BACK-TO-FUTURE_FTR_F_IT-XX_51_2K_20091210_XDC
Lingua audio:ITALIANO
Sottotitoli: NO
Formato immagine: FLAT 1.85 ( 1998X1080 )
Formato audio 5.1
Durata film: 01:56:30
Inizio titoli di coda: 01:52:03

KDM help line +32 436 412 00
codice film: 1300 0127
Encoded by: XDC

Ciao.Ho visto che nella lista dei classici che riproporrete ci sono dei titoli il quale formato originale è il classico 1:1,37(normale).La mia domanda è: nella realizzazione del Dcp viene tenuto conto della riquadratura del formato originale?

Alberto Pillon ha scritto:...
Durata film: 01:56:30
Inizio titoli di coda:01:52:03
...

Visto che devo programmare la pausa,
per farla meglio possibile,
mi può consigliare l'intervallo?

Buongiorno:
Per Daniele:
i titoli conservano l'AR originale dell'epoca, pertanto viene tenuto conto della loro riquadratura all'interno di un più comune formato FLAT ( che in questo caso funge da "container size" )
Il caso più lampante è VIA COL VENTO, o LA VITA E' MERAVIGLIOSA, 2 dei nostri titoli più datati aventi AR 1.33:1, che vengono riquadrati centralmente.
Ovviamente le sale attrezzate native con schermo scope saranno quelle più penalizzate nel riproporre questi titoli, piccolo prezzo da pagare per ridare vita in sala a questi capolavori del passato.

Per Salvatore:
Sono tendenzialmente contrario all'intervallo al cinema in generale, soprattutto in materia di D-Cinema, dove l'interruzione del film è stata studiata in soli casi di emergenza.
In ogni caso, se proprio lo ritenete necessario, suggerisco di fermare al TC 01:02:50 circa, quando termina questa scena ( dialogo George e Marty McFly fuori casa ): per poi ricominciare al cambio scena - esterno notte, con questa:

E' no Alberto anche te!!!! 1:1,37 Rapporto del formato Accademy(Normale). 1:1,33 e' il rapporto del cinema muto!!

Che facciamo, lo banniamo?

No! Non è il caso.Almeno lui sa cos'è un formato ! Ci sono dei distributori che non sanno neanche quello!!

In effetti non ci sono dubbi che tu abbia ragione, anzi... se ci avessi messo 2 secondi in più prima di rispondere me ne sarei accorto anche io. Errore di distrazione.
Maledetta fretta che ci fa scrivere 1,33:1 anzichè 1,37:1... oppure Accademy anziché Academy :-D

Al di là della giusta precisazione, spero di esserti stato d'aiuto.

Alberto

Ps: grazie ad Antonio per la magnanimità.

Si.Grazie.
Anche perchè Il Corallo di Genova partecipa all'iniziativa ed è sotto la mia supervisione.
Alla prossima.

Visto ieri sera al Fiume di Verona, e c'era anche un sacco di gente che ha accolto con un applauso i titoli di testa e coda, fantastico.

Il video tutto sommato mi è piaciuto, il sonoro invece fa "sentire" il suo tempo, forse, dico forse, era necessaria una eq ad hoc, in quanto il parlato era sbilanciato verso la gamma media, il classico effetto da film vecchio. Godibili i momenti musicali invece, col classico effetto stereofonico e sub che si faceva sentire, non molto ma c'era. Non ho udito invece effetti sr, ero in centro alla sala forse erano troppo bassi?

Cmq nel complesso una operazione bella e accolta con molto piacere dal pubblico di qui.

Quoto tutto, l'audio non mi ha impressionato: è vero che oggi forse siamo abituati diversamente, ma sarei comunque curioso di sentirlo in originale per capire in che misura la colpa sia del mix italiano, come anticipava Antonio.

Detto questo, l'evento è andato decisamente bene, il pubblico si è divertito, questo è quello che conta.
Complimenti a Nexo per l'idea.

Sul BD la differenza tra audio ITA 5.1 (se non erro) e originale 5.1 e' semplicemente abissale.

Purtroppo temo che non sia cosi' semplice correggere gli effetti del tempo. Ritorno al futuro era comunque un film in Dolby Stereo, non 6-track (immagino) quindi, ripeto, non aspettatevi grosse cose. Anni fa comprai una seconda edizione de "Il nome della Rosa", che adoro e che ha un audio che mi piace molto, nonostante pro-logic. Gli echi della cattedrale e le ambienze dell'abbazia erano bellissime. Compro la versione con audio "DTS" e cosa scopro? Che il DTS ha praticamente i surround sparatissimi, assolutamente scollegati dal resto. L'ambienza va a farsi benedire per dare "direzionalita'". Il sub ugualmente eccessivo e semplicemente fuori luogo. Non ho mai sentito quel film in DTS, e per fortuna c'era comunque rimasta la traccia originale in analogico!

Non so se la traccia originale sia stata in qualche modo ritoccata, ma in ogni caso NON aspettatevi surround e sub!
E se andate a vedere un film che originariamente era in MONO... sara' giusto che sia riprodotto in MONO, con magari una ripulita alla traccia e un minimo di spazialita' aggiunta per ricreare un po' l'effetto "sala cinema" che a suo tempo era dato dalle sale non esattamente acusticamente trattate, that's all.

Ragazzi che film, pagherei per proiettarlo! (Anche in pellicola, a costo di ripararla 10 volte durante la proiezione!)
Ma esce a livello nazionale?

Ricky.sk

[mi inginocchio sui ceci e mi cospargo il capo di cenere... chi ha letto qui ignori pls!]