Formattare un disco per utilizzo con server D-Cinema

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Antonio Marcheselli
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Formattare un disco per utilizzo con server D-Cinema

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Ciao a tutti

I server D-Cinema lavorano con Linux e a seconda del server o del software un hard disk formattato sotto Windows potrebbe non funzionare correttamente.

Se avete un disco che utilizzate sempre per i vostri contenuti D-Cinema è consigliabile partizionarlo e formattarlo sotto Linux in modo da eliminare qualsiasi problema.

Quello che vi serve è:

- Una ISO di installazione di Linux
- Una chiavetta USB di almeno 4GB (ne avete certamente un secchio pieno!)
- Win32DiskImager
- Un computer (qualsiasi sistema operativo)
- il disco da formattare
- Una connessione ad Internet

Passo 1: Scaricare Linux.
Non sono un esperto Linux e l'unico che conosco un po' è Ubuntu. Onestamente non ci interessano le ultimissime versioni o chissà cosa, andremo solo ad eseguirlo da chiavetta USB per eseguire un paio di comandi banalissimi. Qualsiasi versione andrà benissimo.

Al momento il link per scaricare una ISO ubuntu è qui http://www.ubuntu.com/download/desktop. Se dovesse mai cambiare navigate su http://www.ubuntu.com e cercate la pagina download per la versione Desktop

- Scaricate la versione 32bit (anche la 64bit funziona ma visto che la 32bit funziona su qualsiasi PC e la 64bit no...). Si tratta di un grosso download, abbiate pazienza. Non importa che versione scaricate, ultima o non ultima non fa differenza.

- Scaricare Win32DiskImager. Il link per l'ultima versione è questo https://sourceforge.net/projects/win32d ... t/download se dovesse mai cambiare navigate su https://sourceforge.net/projects/win32diskimager/files e selezionate una versione windows.
- Installate Win32DiskImager. Non ci sono opzioni speciali da selezionare.
- Inserite la chiavetta USB che volete usare per Linux e identificatela in Esplora Risorse - cioè identificate che lettera viene assegnata.
- Eseguire Win32DiskImager
- cliccare sull'icona della cartella
win32diskimager1.PNG
win32diskimager1.PNG (7.58 KiB) Visto 6311 volte
- Navigate nella cartella dove avete scaricato la ISO di Linux.
- Cambiate "Disk Images (*.img *.IMG)" in basso a destra con "*.*".
win32diskimager2.PNG
win32diskimager2.PNG (27.94 KiB) Visto 6311 volte
- Selezionate la ISO di Linux che ora comparirà nell'elenco e cliccate su OPEN
- Selezionare la chiavetta USB che volete usare per Linux sotto DEVICES - attenzione, è importante che selezionate la chiavetta giusta! Se sbagliate perdete i dati dell'unità che sovrascriverete.
win32diskimager3.PNG
win32diskimager3.PNG (8.39 KiB) Visto 6311 volte
- Cliccare su WRITE. Il software avviserà più volte del fatto che state per perdere i dati sulla unità selezionata.
- Al termine dell'operazione rimuovere la chiavetta via software e poi estraetela dal PC.

STEP 2
- inserite la chiavetta Linux nel PC che volete usare per l'operazione. Riavviate il PC e fate in modo di avviare dalla chiavetta stessa. Qui è difficile aiutare, sul mio portatile occorre premere F12 quando passano i messaggi del BIOS - e selezionare la chiavetta. Sul mio PC mi pare che sia F11. Dovrete scoprirlo da soli e purtroppo in genere questi messaggi passano molto veloci
- Una volta che Linux si sta avviando si viene presentati con questa finestra. Selezionate la lingua che volete - io lascerei Inglese onestamente - e cliccare su TRY UBUNTU.
ubuntu1.PNG
ubuntu1.PNG (120.61 KiB) Visto 6311 volte
- Il sistema si avvierà senza modificare niente del vostro PC. Quando vi trovate sul desktop premete CTRL-ALT-T per aprire la finestra del terminal.
- digitate

Codice: Seleziona tutto

sudo gparted
- gparted si aprirà in versione grafica e analizzerà i dischi connessi sul vostro PC. Attenzione che qui è possibile formattare il disco sbagliato! Se avete un vecchio portatile senza tanti dischi e senza tanta importanza lo preferirei al vostro PC principale pieno di dischi diversi :)
- In alto a destra selezionate il vostro disco. Qui dovete stare molto attenti a selezionare il disco giusto. Ricordate che Linux identifica dischi con SDx dove x sarà A,B,C o altro e le partizioni di ogni disco con un numero.

Quindi la seconda partizione del primo disco sarà identificata con SDA2. Identificate la vostra chiavetta o disco, sarà probabilmente SDC se avete un disco interno e la chiavetta USB usata per l'avvio di Linux collegato. Per comodità d'ora in avanti presupporrò che la vostra partizione sia SDC1.
gparted1.PNG
gparted1.PNG (37 KiB) Visto 6311 volte
Selezionare quindi il disco giusto.

Selezionare la partizione attiva e "disattivarla". Per fare ciò cliccate su PARTITION/UNMOUNT

Navigare su DEVICE/CREATE PARTITION TABLE. Assicurarsi che MSDOS sia selezionato e premere APPLY. Questa operazione cancella il vostro disco.
gparted3.PNG
gparted3.PNG (71.8 KiB) Visto 6311 volte
Ora che le vostre partizioni sono state eliminate e il disco è vergine, ne creeremo una nuova. Cliccate su PARTITION/NEW. Dovrete solo cambiare il FILE SYSTEM to EXT2, dare un nome alla vostra partizione e assicurarvi che il programma veda la massima dimensione dell'unità - non dovreste aver bisogno di cambiare la dimensione, è solo un controllo.
gparted2.PNG
gparted2.PNG (83.42 KiB) Visto 6311 volte
- Cliccare su ADD - l'operazione viene messa in coda
- Cliccare sul segno di spunta verde in alto. Questo richiede che le operazioni in coda siano eseguite.
gparted4.PNG
gparted4.PNG (45.29 KiB) Visto 6311 volte
- Gparted crea la partizione e la formatta. Potrebbe volerci un po'.

Al termine occorre riformattare la partizione per utilizzo D-Cinema.
- Chiudere gparted
- Aprire una finestra terminal, se non già aperta, con CTRL-ALT-T
- digitare

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sudo mkfs.ext2 -I 128 /dev/sdc1
Ricordo che disco e partizione dipendono dal vostro sistema. Ricordate il disco che avete appena partizionato e formattato e aggiungetevi 1 alla fine. Per esempio sdc1 ma non è necessariamente sdc1

Al termine dell'operazione digitate (Pietro, è corretto??)

Codice: Seleziona tutto

sudo chmod 777 /dev/sdc1
===
Edit: si suggerisce invece di assegnare i permessi al punto di mount

sudo chmod 777 /media/nomeutente/punto_di_mount

Per identificare il punto di mount digitate

mount

e cercare dove viene montato il disco. In genere sara' sotto

/media/

Nel mio caso e' montato con l'etichetta del disco, quindi /media/disco_DCP e quindi il comando finale sara'

sudo chmod 777 /media/nomeutente/disco_DCP
===

Disattivate il disco in modo che possa essere rimosso

Codice: Seleziona tutto

sudo umount /dev/sdc1
Voilà, il vostro disco è pronto.
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spantax
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Re: Formattare un disco per utilizzo con server D-Cinema

Messaggio da spantax »

Grazie !

Esista qualcosa per Mac?
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Antonio Marcheselli
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Re: Formattare un disco per utilizzo con server D-Cinema

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Ti piace l'UCCS eh?

Non conosco i Mac, prova con questo. http://unetbootin.github.io/

Serve per creare il disco avviabile, è disponibile anche per Mac. Il resto della procedura è uguale.

Per chi conosce l'uso del computer, una macchina virtuale (Virtual Machine) è un'altra possibilità ma è un po' più complesso. Visto che non dovete formattare Linux ogni giorno...
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spantax
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Re: Formattare un disco per utilizzo con server D-Cinema

Messaggio da spantax »

Vedo che hai creato un Ext2, ho notato che i dischi che girano di solito sono Ext3. Per dire su Mac uso qualche utility di Paranon per trafficare su questi media. Con un Ext2 la copia dura una vita, con Ext3 piuttosto veloce. Da PcWin come sarà?
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Re: Formattare un disco per utilizzo con server D-Cinema

Messaggio da Antonio Marcheselli »

non sono ferrato in Linux, so che quando li formattavamo per la distribuzione erano formattati EXT2. Internet dice che la differenza è il "journal" che dovrebbe essere un meccanismo che tiene traccia delle modifiche e quindi aiuta con file corrotti ecc. ecc.
Da non esperto la differenza di velocità nel tuo caso sarà probabilmente dovuta al particolare driver che utilizzi.
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Re: Formattare un disco per utilizzo con server D-Cinema

Messaggio da pclarici »

Ottimo lavoro, Antonio! Solo qualche osservazione:

- Non credo che Gparted sia presente di default in una Ubuntu pulita. Prima di lanciarlo dunque va scaricato e installato, e anche questo si può fare da terminale. Attenzione perché dopo ogni comando "sudo" (che sarebbe per "superuser do") il sistema vi chiederà la password di amministratore.

Codice: Seleziona tutto

sudo apt-get install gparted
Fatelo lavorare, e quando ha finito potete lanciarlo tranquillamente con

Codice: Seleziona tutto

sudo gparted
- Il comando per la seconda formattazione con inode 128 in EXT2 è corretto, ma se volete (e come vedrete ci tornerà utile più in basso per settare i permessi) anche in questa fase potete integrarlo per assegnare un nome (label) al disco. Per esempio, sempre ipotizzando che il disco da formattare sia sdc (lo ripeto anche io, attenti a scegliere quello giusto!):

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sudo mkfs.ext2 -L nomedisco -I 128 /dev/sdc1
- Non è indispensabile per la compatibilità, ma se volete formattare in EXT3 basta chiedere al sistema di attivare il journaling:

Codice: Seleziona tutto

sudo mkfs.ext2 -J -L nomedisco -I 128 /dev/sdc1
- La questione dei permessi è più spinosa: per quanto ci abbia provato, non sono mai riuscito a modificarli con il comando che hai usato te, che effettivamente sarebbe più intuitivo. Sicuramente sbaglio qualcosa io che di Linux conosco 4 comandi in croce, ma la mia soluzione è questa: una volta formattato il drive e assegnatogli un nome/label (useremo nomedisco, come sopra, per l'esempio), il sistema lo monta automaticamente nella posizione /media/nomedisco e io i permessi glieli vado a cambiare lì al punto di mount.

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sudo chmod -R 777 /media/nomedisco
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Re: Formattare un disco per utilizzo con server D-Cinema

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Pietro

Gparted: sì lo è. Per questo non ho indicato niente sull'installazione. Magari si può aggiungere una nota comunque - grazie

Ok sulla label, io l'ho messa via ext2fsd!

Sui permessi, forse va smontato prima? Io non ho ricevuto messaggi di errore ma onestamente non ho mica controllato il risultato...
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Re: Formattare un disco per utilizzo con server D-Cinema

Messaggio da pclarici »

Ho provato anche smontandolo: nessun errore nemmeno qua, mi dice che "il modo di /dev/sdb1 è stato cambiato in 0777" ma poi comunque non riesco a scriverci sopra. Cambio i permessi a /media/nomedisco e funziona perfettamente. Potrebbe essere comunque un problema mio.
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Re: Formattare un disco per utilizzo con server D-Cinema

Messaggio da Antonio Marcheselli »

come posso provare a verificare? Non ricordo dove avevo messo gli appunti maremma zoppa. Mi pare che ci fosse da cambiare anche l'owner forse?
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Re: Formattare un disco per utilizzo con server D-Cinema

Messaggio da pclarici »

Io la prova la faccio aprendo il drive dalla GUI, appena dopo averlo formattato. Se non lo tocco non riesco a copiarci nulla né a creare cartelle, con chmod 777 -V /dev/sdc1 mi dice che l'ha fatto ma il risultato non cambia, con chmod -V -R 777 /media/nomedisco mi conferma sempre il successo dell'operazione ed effettivamente posso scriverci. Sinceramente non ho approfondito, dato che alla fine i drive trattati così funzionano ovunque. Possibile che ci sia anche da cambiare l'owner.
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Re: Formattare un disco per utilizzo con server D-Cinema

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Penso anche io, per quel poco che ne so i permessi ok ma se l'owner non sei te non accedi.

Detto questo io conosco quattro comandi in croce + 1 - Eppure sono nato sull'MSDOS ma Linux onestamente è una cosa allucinante!!
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Re: Formattare un disco per utilizzo con server D-Cinema

Messaggio da pclarici »

Già, che poi è strano... di permessi sulla guida di Evensen non si fa nemmeno menzione, eppure è una cosa fondamentale.

Linux lo reggo poco anche io, e fortunatamente da utente Mac mi capita molto di rado di doverlo usare per forza. In quei casi, quello che mi salva è che lo spiegone dettagliato di ogni singolo comando è a una/due ricerche su Google di distanza, a differenza dei tempi del DOS! :D
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Re: Formattare un disco per utilizzo con server D-Cinema

Messaggio da Antonio Marcheselli »

certo, ma quanti "spiegoni" ci sono online? Trovi MILLE MILA versioni online; sai quante volte divento matto per poi trovare UN post o articolo "da Marzo 2016 abbiamo cambiato questo&quello"....

Con il DOS avevo un piccolo manualino che mi comprai ancora prima di avere un computer - avevo 14 anni (oddio!). Lo imparai praticamente a memoria, fine del problema ;)
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Re: Formattare un disco per utilizzo con server D-Cinema

Messaggio da spantax »

Certo che nel 2016 dover smadonnare in questo modo per formattare un hd e renderlo leggibile il più possibile mi pare una follia.

Quale era il problema per i produttori di questi server rendere leggibile di serie un NTFS o un ExFat? Pagare qualche diritto?
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Re: Formattare un disco per utilizzo con server D-Cinema

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Mi pare naturale che se usi Linux usi i loro file system. E Linux funziona così, non c'è niente di semplice ma hai il controllo su tutto. Per questo Linux è diffuso in queste macchine - a parte il fatto che è gratis: se qualcosa non funziona ci sarà sempre modo di correggere. Con Windows no e molto probabilmente ti dovrai affidare a terze parti per correggere, se hanno voglia.

Vedi il tuo esempio di EXT2/EXT3 sul Mac, uno va veloce e uno no. Pensa se tu avessi fatto un server Mac, ti arrivano dischi EXT2 "perché è più semplice farli" e l'ingest va come le lumache. Come fai a correggere? Vai dalla Apple?

Niente in Linux è semplice, intenzionalmente.

Ad ogni modo mi pare di ricordare che l'Inode a 128 è solo per vecchi server Kodak o giù di lì, la procedura è più per essere sicuri che il disco funzioni con qualsiasi server, ecco. Che io sappia un disco NTFS dovrebbe essere riconosciuto dalla maggior parte dei server. Alla fine ne fai uno e quello rimane per sempre, non lo vedo poi come un problema insormontabile eh!

Infine, i server usano kernel Linux MOLTO vecchi - Dolby e Doremi sono del 2008 se non erro. Aggiornare il Kernel significherebbe dover ritestare tutto. Doremi l'ha fatto anni fa e poi è dovuta tornare sui suoi passi. Ergo magari tutte le ultime funzioni non sono implementate.
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Re: Formattare un disco per utilizzo con server D-Cinema

Messaggio da spantax »

Sarà come dici tu ma mi sembrano procedure da albori dell'informatica!
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Re: Formattare un disco per utilizzo con server D-Cinema

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Se te fossi Dolby con un parco server limitato e una vendita nuovi server ancora più limitata - ora che le conversioni sono state fatte - dov'è che investiresti, nel far sì che il server sia stabile e funzioni con tutte le mille mila versioni di sottotitoli e i audio o nel permettere a Spantax di formattare un disco per trasferimento dati (ora che tutti sono collegati in rete) in meno tempo?

Microsoft e Apple investono risorse considerevoli nell'interfaccia utente e nel rendere le cose più semplici. Perché i produttori di Server dovrebbero investire dei soldi in questa cosa?

E, ripeto, con un server Dolby hai uno script (certo, potevano associarlo ad un maledetto bottone!) che ti permette di formattare senza perdere tempo.

Se proprio vuoi, puoi cambiare il tuo server con un ottimo CUBE o XDC - Stressato88 potrà certamente darti delle dritte ;)
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Re: Formattare un disco per utilizzo con server D-Cinema

Messaggio da spantax »

Ce l'ho più con le distro Linux che con i produttori di server a dirla tutta.
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Re: Formattare un disco per utilizzo con server D-Cinema

Messaggio da Antonio Marcheselli »

idem con patate: si concentrano sulla affidabilità e sulla flessibilità invece che perdere tempo sull'interfaccia grafica.
Te lo immagini quante volte MS ha sacrificato la funzionalità per la praticità? Non si possono avere entrambe le cose - oppure spendi il triplo e prendi un Apple! :)
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OdeonBRK
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Re: Formattare un disco per utilizzo con server D-Cinema

Messaggio da OdeonBRK »

Quella Utility Paragon per il Mac è un pò cialtrona, funziona bene quella per NTFS ma quella per Ext non mi pare tanto stabile, un paio di volte ho formattato un disco e tutto è andato ok, poi una volta espulso il disco e ricollegato al computer non vedeva più il drive che lui stesso aveva formattato, se invece ne collegavo un'altro lo vedeva....poi ogni volta che fai un upgrade del sistema operativo quei driver non funzionano più e devi aspettare l' update di Paragon. Insomma, una soluzione una tantum di emergenza ...ma non la posso consigliare a lungo termine.

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