Piccolo cinema parrocchiale

[spantax]

Cp500, lo abbiamo ancora cmq per il 35 mm, nel caso servisse un giorno

[Walter]

Gli hard disk affidabili per questo utilizzo sono della serie RED di Wester Digital

Esattamente quelli che ho acquistato io

[Antonio Marcheselli]

Beh un 750 ha 20 anni meno di un CP500. La differenza non dovrebbe essere terrificante, e' piu' facile che il tecnico sia diverso - o abbia imparato qualcosa di nuovo (non c'e' niente di male) e abbia fatto una EQ migliore. Oltre a questo hai audio non compresso e, appunto, un processore con 20 anni di meno sulle spalle!

[Simo89]

Per un server servono dischi server. Non solo durano di piu' ma sono piu' reattivi e hanno timeout piu' brevi in caso di problemi, in modo da non bloccare tutto il sistema.
Gli HDD se fate spettacoli ogni giorno conviene tenerli sempre accesi.

Spantax, che processore avevi prima?

Su un server ci vanno i dischi 13K o 15K, qui stiamo parlando di un NAS e i RED della WD sono LA scelta

[Walter]

Oltre che 15k giri nei server solitamente ci sono dischi SAS, non SATA

[Antonio Marcheselli]

Non serve quotare messaggi interi simo89.

Un server non deve essere necessariamente capace di prestazioni favolose. I RED della WD non sono gli unici dischi in commercio. Un disco "server graded" e' un disco pensato per essere affidabile e per rispondere con celerita' a problemi. Se un disco server trova un settore difettoso non puo' imballare tutto il sistema per cercare di recuperarlo.

I server Dolby o Doremi montano dischi da 7200rpm ma "da server". Se poi ti serve un server molto veloce allora monti i 10k o 15k, ma non e' questo il punto.
Ad esser sincero per un NAS anche un 5400rpm andrebbe piu' che bene, ma sempre server graded (anche se non so se esistono 5400rpm per server)

[simo#14]

Anche da noi abbiamo notato un notevole incremento della qualità audio montando il CP 750. Sarà anche differente il segnale in ingresso, ma sicuramente la resa è ottima! Il tecnico è lo stesso.
Prima montavano il CP 55, mantenuto in funzione per il 35 mm.
Il 750 è un altro mondo!

[Antonio Marcheselli]

Beh un CP55 è vecchiotto, l'EQ è analogica e limitata specialmente sui surround. E' anche che diventa molto più semplice equalizzare da un PC piuttosto che da una scheda con le rotelle sopra! Nonostante quello che ne dica qualcuno il CP750 NON apporta alcuna miglioria sonora rispetto ad un processore digitale moderno quale il CP650. Sul 500 se ne può parlare ma ho qualche dubbio che sia una cosa che l'utente medio possa notare dicendo "WOW".
Infine, ricordiamoci che è sempre audio non compresso, un po' di differenza la farà anche lui. Se poi il vecchio impianto era solo analogico... vabbè.

[click61]

Allora, intanto se non vuoi proiettare film appena usciti e cioè di prima visione la cosa penso sia più semplice e meno costosa in termini di percentuali da pagare al distributore. La pellicola continuerà ad essere stampata come minimo ancora per un anno ma si pensa che non cesserà mai del tutto, (in america stanno ritornando alla pellicola in alcuni cinema e con molto successo di pubblico) solo in italia abbiamo (secondo me stupidamente) aderito in totale a questa opzione secondo me dispendiosa e qualitativamente inferiore (almeno per ora alla pellicola). Le copie in pellicola arrivano dalla Germania e costano molto meno di quelle che stampavano in italia, se non hai un proiettore a pellicola c'è chi li regala, come abbiamo fatto noi. Poi per il contributo da parte delle regioni o dei comuni, sappi che alle sale parrocchiali sono stati erogati molto velocemente e anche in misura maggiore che ai normali privati, quindi informati e vedrai che avrai il tuo contributo. Certo che il resto dei soldi dovrete metterli voi, alcuni cinema come cineteca castello a sesto fiorentino stanno facendo una colletta per non morire. Comunque so che le case distributrici si stanno attrezzando per distribuire i film anche in bluray, sia per le piccole realtà come la tua ma anche per chi gestisce un cinema estivo e apre solo per due mesi circa. Spero di essere stato utile.

[Antonio Marcheselli]

Se leggi Film-Tech già due distribuzioni hanno cessato la distribuzione in pellicola, Paramount in US e Disney in UK. In UK mesi fa il 97% dei cinema era digitalizzato. Cosa ti fa pensare che stamperanno copie in 35mm, quale potrebbe essere il vantaggio?

Basta questo "solo in italia", sembra sempre che all'estero siano degli scenziati infallibili. La pellicola è stata sostituita dappertutto tranne che in India - loro sono indietro. Se dei cinema in US stanno proiettando pellicola sicuramente non ci stanno "tornando", scherziamo. Quali sarebbero queste sale?

[Giampaolo90]

ciao,
anche nel cineteatro parrocchiale del mio paese (schermo 8,5 x 4,5mt) il passaggio al digitale è imminente, dopo aver visionato i preventivi, visto le macchine nei cinema già digitalizzati ed essermi informato il più possibile, sono arrivato ad un dilemma:
1. Sony SRX-R515P
2. Christie 2210 con server dolby DSS220 con IMB

I punti di forza di sony (per quello che ho capito) sono:
-la risoluzione (che a noi interessa relativamente data la dimensione dello schermo)
-il contrasto elevato 8000:1
-il numero di lampade che consentono una continuità di servizio maggiore rispetto ad un monolampada
-il prezzo leggermente inferiore
d'altro canto però ha le lampade al mercurio e come ho letto già ampiamente nel forum c'è un po di scetticismo sulla resa colori nel tempo e se non ho capito male non ha l'ottica basculante controllata elettronicamente (può essere utile per proiettare in altre situazioni come conferenze ecc…). In più io sono sempre stato scettico sui dispositivi "all in one" ma magari è solo una mia fissa.

Christie è leader nel settore ed è ampiamente testata, utilizza lampada allo xenon e ottica completamente motorizzata; nella formula a me proposta ha il server dolby con IMB (anche con questo server per fare l'intervallo si devono usare i gpio?? e non si può proiettare la scritta fine primo tempo/inizio secondo??). Di contro ha un contrasto nettamente minore (2000:1) e una luminosità più bassa (12000lm) ma comunque più che sufficiente per quanto mi è stato detto...

per quanto riguarda la manutenzione:
le lampade quanto durano?? costi simili??? xeno vs mercurio
il filtro del christie è lavabile, mentre il sony??
entrambe le macchine sono remotabili da una workstation remota??
altro da sapere??

Io sarei più sul christie ma d'altro canto sony offre di più ed è leggermente più economico…

c'è qualche cosa che potrebbe farmi optare per il sony o per il christie con più certezza???


P.S. ho visto anche barco ma il modello che mi hanno proposto è il DP2K-10S con 9000lm…è vero che è tirato per lo schermo che abbiamo???

grazie mille in anticipo

[Antonio Marcheselli]

Ciao

Per avere 14fL sul tuo schermo ti servono 5500 lumens in Flat (caldolando 8.3x4.5m). Chiaramente questo non tiene conto dell'invecchiamento della macchina, dei vetri di proiezione, dello schermo vecchio. Ma direi che hai abbastanza spazio per avere tutta la luminosità che ti serve in futuro - sempre che il 10S sia calcolato a 9000 lumens, mi fido di te!

Il 515P più economico??? Beh che aspetti?

Il 515 è un "Sony" e come tale è molto "giapponese". L'utilizzo non è user friendly come può essere un'interfaccia Dolby ed è una macchina relativamente nuova, quindi ancora non si sa bene cosa succederà ma è ormai quasi un anno che è fuori e per ora non mi risultano problemi drammatici.

La macchina "all in one" non è esattamente vero, il server è sempre esterno, e il media block è interno come lo è il media block Dolby.
La lente è motorizzata, chi ti ha detto che non lo è? Puoi creare tutti i formati che vuoi e il proiettore regolerà fuoco e zoom automaticamente.

Quello che NON è motorizzato è il lens shift. Non si capisce bene il perché ma se installi il proiettore in asse con lo schermo non sarà un problema. Se non fosse in asse purtroppo sarà probabile che tu debba inclinare la macchina - il 515 ha il lens shift manuale ma il problema è che passando da Flat a Scope se l'immagine non è centrata sulla lente questa si sposta mentre si ingrandisce/rimpicciolisce, e poi non avendo il lens shift motorizzato non puoi correggerne la posizione.

Le lampade al mercurio... chissà. Ancora non ho un quadro chiaro ma per ora non mi risulta che chi è tornato a vedere macchine in funzione da mesi abbia trovato l'immagine visibilmente rossastra!

Il filtro del Christie non è lavabile ed è anche costoso (ma non è che li cambi ogni 10 minuti). Quelli dei Sony sono di spugnetta, lavabili. Non è ancora chiaro che tipo di manutenzione il 515 richieda. Il light engine è più sigillato del 320 ma il 320 richiede una costante pulizia interna e anche la sostituzione di alcuni componenti periodicamente - il tutto da effettuato da tecnico e non da utente.

Per le durate, non ricordo esattamente ma i numeri sono comparabili alle xenon, da tenere di conto però che Sony garantisce le lampade per durata, ACCENSIONI e TEMPO. Mi pare siano intorno alle 500 accensioni se no erro, il che vuol dire che se hai un set di lampade che ha 800 ore ma 510 accensioni, sei già fuori garanzia. Idem per il tempo, mi pare siano 3 anni al massimo - controlla con SONY.

Entrambe le macchine sono remotabili.

Ciao
A

[Giampaolo90]

grazie della risposta esaustiva,
quindi chi mi ha detto che quel proiettore era tirato per il mio schermo e che con l'usura non avrei più avuto la garanzia di avere 14fl mi ha detto una …
questo rimette in campo anche il barco…

[Antonio Marcheselli]

Un po' di luce in più non guasta mai, intendiamoci. Chi ti ha fatto questo ragionamento è da elogiare perché in genere si fa il ragionamento opposto: vendere una macchina "precisa" fin da subito per poi lasciare all'utente la sorpresa di trovarsi con 10fL con lampada nuova dopo qualche anno.

Ora, non ho una enorme esperienza in termini di "quanto la macchina decade" via via che passano gli anni. Mi perplime un po' il fatto che Christie dichiari il 2210 a 12000 lumen con una 2kW e Barco 9000lumen con una 2.2kW.

La calibrazione dovrebbe influire il 5%, poi possiamo aggiungere un 5% di schermo non più giovane.

Da 9000 lumen passi a 8100. Te ne servono 5500 (secondo il calcolatore Christie). Magari considerando una lampada finita (-25%) e una macchina non più giovane avere qualche migliaio di lumen in più non fa male.

Diciamo che penso che un Barco possa comunque andare, il Christie (sempre che i valori dichiarati siano corretti) ti dà un po' di "peace of mind" in più.

PS: Ora mi torna: il 2210 è basato sui 0.98", il Barco sui piccoli 0.69". Il Barco S10 è il corrispondente del Solaria One.

[Gian Paolo Moraschi]

cos'è il tax credit(tra l'altro?)

Il TAX CREDIT è uno sconto fiscale che lo stato ti riconosce per aver acquistato un proiettore digitale.
E' pari al 30% dell'investimento complessivo e va richiesto seguendo una trafila burocratica un po' intorcinata.
Ma se si sta attenti non è nulla di impossibile.

GPM

[fpego]

Sì, ma oramai per usufruire del Tax Credit si è un po' in ritardo...
L'investimento deve essere fatto entro il 31/12/2013, quindi manca meno di un mese per acquistare il proiettore digitale e avere lo sconto del 30%.

[Raffaele.corsano]

Nel decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69 "Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia", pubblicato nella G.U. 21 giugno 2013, n. 144 - Suppl. ord. n. 50, è contenuto l'art. 11, che prevede la proroga al 2014 del tax credit (in scadenza al 31 dicembre 2013) nel limite massimo complessivo di spesa di 45 milioni di euro. Termini e modalità di fruizione dei crediti d'imposta, e ogni altra disposizione finalizzata a garantire il rispetto del predetto limite massimo di spesa, sono affidati ad un provvedimento che dovrà essere adottato dall'Agenzia delle entrate

[Gian Paolo Moraschi]

Cio' che dice Raffaele è esatto.

Ci sono ancora 13 mesi per poter usufruire del TAX CREDIT.

La data del 31/12/2013 adesso è solo riferita alla scadenza dell'iscrizione per ottenere la VPF (l'acquisto macchina andrà poi fatto entro il 30/06/2014).

Quindi ora le scadenza dovrebbero essere tutte coordinate anche con il NUOVO BANDO LOMBARDIA che esce tra 10gg. e il NUOVO BANDO INAIL che esce appena prima di Natale.

Penso che le piccole sale non ancora digitalizzate, se non prendono questi treni ora (e ce ne sono ben 4), dovranno poi per forza chiudere.

GPM

[Sydneyblue120d]

Andando un po' OT mi permetto di segnalare la posizione, dura ma schietta, di Richard Borg sull'argomento switch off:

http://www.robertbernocchi.it/?p=1710

Così si continua a far male al mercato: si continua a cercare di salvaguardare gli ultimi fuochi di qualcuno che comunque è destinato a non operare più in questo settore; e i problemi aumentano invece che diminuire. Sicuramente qualche struttura si perderà, purtroppo: non è un fatto di cui siamo contenti, tutt’altro, ma sono cinema che non hanno più mercato perché la gente non è più interessata a frequentarle.

[spantax]

Trovo queste affermazioni un pò miopi.

L'esercente non è un negoziante, che può "vendere" ciò che vuole approvigionandosi dove vuole, e lui lo sa bene. L'esercente è sotto scacco della distribuzione, i film li prendi da chi sai, e basta, al prezzo che dicon loro, e guai a lamentarti. Tra l'altro possibile nessuno noti che dalle 13000 lire del biglietto in prima visione del 2011 siamo a circa 8, - 8,50 € attuali? E il noleggio invece è praticamente raddoppiato, ed insieme a lui tutti i costi relativi alla gestione industriale della struttura cinema, piccola o grande che sia?

Invece 'sto qua tira "mxxda" alle piccole sale che dovevano secondo lui chiudere tanto tempo fa e ora agognano un aiuto per un proiettore, 'sti pezzenti. Perchè il pubblico lo fa l'esercente? Qualcosa può fare anche lui, ovvio, ma la gente va al cinema per vedere il film che gli gusta, non una bella sala. Di sicuro non va in un letamaio, quello è ovvio.

Io spero vivamente che si porti avanti lo switch off, meglio ancora che non ci sia affatto. L'interesse allo switch è tutto delle produzioni e distribuzioni, ma l'onere è tutto dell'esercente. E le VPF, fatte apposta per aiutare l'esercente, se le ciucciano i soliti.

Va là BORG, lascia perdere.