Sala Energia Arcadia ha un nuovo telo e un nuovo impianto ATMOS

[Gary Glass]

Grazie Antonio per le tue spiegazioni e descrizioni sempre esemplari!

[ludega]

Ragazzi stasera sono là, vi porto qualche foto

[Fbrighi]

Ok, gli hanno dato in comodato un processore da 25,000$, ma non voglio nemmeno sapere quello che può costare montare decine di surround attivi in più, sub posteriori e quant'altro. Insomma, oserei dire che in un'installazione standard Atmos il CP850 è il meno, figuriamoci in *questa*. Per dire "OK, facciamolo" devi esserne più che convinto, altro che rapporto poco stretto!

Concordo con Pietro, il costo di un impianto Dolby Atmos e' dell'ordine di 100mila euro, parlo di una sala da 20 metri di schermo. Questo se la si costruisce ex novo, su retrofit esistenti i problemi di sistemazione surround height possono lievitare i costi anche al doppio. 25mila dollari di processore, ben che vada, e' un quarto dell'investimento...

Fkb

[ludega]

Allora ragazzi torno ora dopo una proiezione 70mm impeccabile di The Hateful Eight e dico impeccabile perché all'Arcadia ho visto almeno 5 stampe 70mm negli ultimi 14 mesi ma una così pulita e stabile non l'avevo mai vista. Soprattutto sono rimasto colpito dalla profondità del nero veramente incredibile.

La copia di Interstellar era molto meno stabile anche perché non era stata assemblata con la stessa cura: c'erano le bruciature di sigaretta a fine rullo e ogni tanto traballava un filo oppure l'audio si sganciava per un attimo.

Niente di tutto questo per questo film di Tarantino: una copia in perfette condizioni proiettata come Dio comanda. Io non sono esperto come voi però vi assicuro che anche i più pignoli farebbero fatica a lamentarsi della pellicola in questo caso.

Fatta questa premessa, veniamo al dunque: il Sig. Fumagalli ha presentato (non senza emozione) il nuovo impianto audio con una fantastica demo Atmos che ha esaltato tutti noi 600 e passa spettatori, un suono avvolgente come mai mi era capitato di sentire (non avevo mai avuto esperienze Atmos)

L'impianto ha lavorato perfettamente anche col Datasat 5.1 del film sebbene formato audio vetusto per una sala del genere: audio splendido con una eccellente colonna sonora del Maestro Ennio Morricone.

Ad ogni modo all'ingresso della sala mi hanno dato una brochure sul film che sul retrocopertina contiene TUTTE le specifiche del nuovo impianto Meyer Sound certificato Dolby Atmos...

Riporto nel dettaglio:

Frontali

Canale sinistro: SETTE Leopard + estensione alle basse frequenze con DUE 900 LFC
Canale centro-sinistro: SETTE Leopard + estensione alle basse frequenze con DUE 900 LFC
Canale centrale: SETTE Leopard + estensione alle basse frequenze con DUE 900 LFC
Canale centro-destro: SETTE Leopard + estensione alle basse frequenze con DUE 900 LFC
Canale destro: SETTE Leopard + estensione alle basse frequenze con DUE 900 LFC

Canale Sub: array da DIECI X800-C

Surround:

Laterale sinistro: SETTE HMS-12 + UN HMS-15 + QUATTRO Sub X-800C
Laterale destro: SETTE HMS-12 + UN HMS-15 + QUATTRO Sub X-800C
Top sinistro: QUATTRO HMS-12 + UN HMS-15
Top destro: QUATTRO HMS-12 + UN HMS-15
Posteriore sinistro: TRE HMS-12 + UN HMS-15
Posteriore destro: TRE HMS-12 + UN HMS-15

Processing: DUE Galileo Callisto
Control: DUE Server RMS Network

Installazione e progettazione eseguita da Sangalli Tecnologie Srl.
Consulente Dolby: Marco Stefani

Spero di essere stato utile, ora vado a dormire

[Gary Glass]

GRAZIE ludega per la recensione e tutte le info preziose!

Finalmente confermati i surround Meyer!
Le casse al tetto saranno quindi 10 in totale. (Top Sinistro + Top Destro)
Ci avevo visto bene per i sub, sono proprio gli X-800C per un totale di 18 in sala. Più altri 10 subwoofer 900-LFC di supporto alle Leopard. Non ho mai visto una installazione con così tanti subwoofer!
Visto l'uso di 7 Leopard per ogni canale dietro lo schermo penso siano stati sicuramente montati in array davanti al muro, non ci sarebbe fisicamente il posto per farli entrare al posto dei vecchi Electro-Voice.

Mi permetto per completezza di riassumere l'impianto con immagini e pdf delle specifiche:

Frontali LEOPARD

http://www.meyersound.com/sites/default ... d_ds_c.pdf



Subwoofer Leopard 900-LFC

http://www.meyersound.com/sites/default ... _ds_c3.pdf



Subwoofer X-800C

http://www.meyersound.com/sites/default ... 00c_ds.pdf



Surround HMS-12

http://www.meyersound.com/sites/default ... 2_ds_c.pdf



Surround HMS-15

http://www.meyersound.com/sites/default ... 15_ppi.pdf



Galileo Callisto 616 Array Processor

http://www.meyersound.com/sites/default ... _ds_a2.pdf



Compass RMS Remote Monitoring System

http://www.meyersound.com/sites/default ... ver_ds.pdf

[Gary Glass]

Spulciando il manuale di installazione dei subwoofer X-800C

http://www.meyersound.com/sites/default ... 00c_oi.pdf

ho scoperto che hanno addirittura 2 ventole interne per raffreddare l'amplificatore da 1240W.
L'aria viene aspirata dal frontale della cassa ed esplusa al posteriore dopo aver raffreddato il dissipatore dell'ampli.
Una ventola è la principale con velocità variabile a seconda della temperatura e produce bassissimo rumore. A detta di Meyer alla massima velocità è appena udibile al posteriore della cassa senza segnale audio.
La seconda ventola entra in funzione solo quando la prima principale si rompe o quando la temperatura dell'ampli supera i 74°C.
Se la temperatura supera gli 85°C l'amplificatore va in protezione e si spegne.
E' presente un filtro dell'aria interno per bloccare polvere e impurità. C'è bisogno quindi di una manutenzione nel tempo per rimuovere e pulire il filtro. Pena surriscaldamenti e spegnimenti del sub. Croce e delizia delle casse attive!

[ludega]

Splendido lavoro Gary!

Vi posso confermare che il primo film in Dolby Atmos in Sala Energia sarà il cartone Disney Zootropolis dal prossimo 18 Febbraio

Sono stati infatti mandati 3 trailer prima del film tutti seguiti dalla scritta: "Su questo schermo in Dolby Atmos":

- Zootropolis (titolo originale: Zootopia): 18 Febbraio
- Batman V Superman: Dawn of Justice: 24 Marzo
- Captain America: Civil War: 4 Maggio

[Antonio Marcheselli]

Che demo atmos hanno mandato?

A me piace molto questa, che non è chiassona ma rende molto l'idea - e i sub fanno tremare le budella quando tuoneggia!

La copia di Interstellar era molto meno stabile anche perché non era stata assemblata con la stessa cura: c'erano le bruciature di sigaretta a fine rullo e ogni tanto traballava un filo oppure l'audio si sganciava per un attimo.

Le "bruciature di sigaretta" non è che le fa il proiezionista con una sigaretta eh!!!! Si chiamano così perché assomigliano a quelle ma sono stampate. Non c'è nulla che puoi fare per levarle, servirebbero, in teoria, per fare il cambio macchina. Se le levi, tagli via 8 secondi di film ad ogni cambio parte, scherzi?
L'audio che salta... non va mica bene! Con il DTS non c'è backup analogico sul 70mm ma il timecode è molto grande e quindi non dovrebbe saltare mai. Non è una cosa accettabile!

Sulle specifiche Atmos resto perplesso.
Primo, Top e Side surrounds dovrebbero essere lo stesso numero. E' una griglia di surround, se hai 7 casse laterali devi avere 7 casse - per lato - a soffitto. Le nuove specifiche Atmos permettono, credo, di fare diversamente ma sempre come compromesso.
Secondo, 7 surround laterali e 4 al soffitto... non sono pochi? Considerando che i surround con Atmos arrivano fino allo schermo in genere si finisce per avere diverse casse. In sale che ho visto si parla di 8 o 10 surround - ma non sono sale così grandi. Allego un paio di foto esplicative. La sala ha, se non ricordo male, 10 surround per lato (e quindi anche top) e 3 back surround per lato. Totale 46 casse. Secondo il documento la sala Energia ne avrebbe "solo" 34 e come vedete la sala in foto è piccolina.

2015-10-02 09.38.07 (Custom).jpg (78 KiB) Visto 3905 volte

Melzo ha il soffitto molto alto quindi probabilmente non è un enorme problema e il processore mappa in tempo reale il suono con le casse che ha a disposizione ma se non ricordo male Melzo aveva 24 surround - 12 per lato - e sono rimasti 12.

Intendiamoci, non voglio suonare negativo, Atmos in sala Energia è una cosa fantastica e probabilmente per montare il numero di casse "recommended" da Dolby avrebbero dovuto sbudellare l'intera sala con costi alle stelle. Ma è per chiacchierare!

Quindi i subwoofer hanno un filtro dell'aria dentro. Molto pratico da pulire a Melzo, vero? E il tutto è accessibile sul RETRO della cassa? uhmmmm!!!!

[OverOverClockGear]

Ne avranno di lavoro da fare e di filtri da pulire! A me lascia perplesso quell'armamentario di subwoofer posteriori, quando avrebbero potuto mettere più Surround, ma pare che Meyer o chiunque abbia fatto il lavoro di installazione sia molto pignolo con le basse frequenze. Sarei curioso di sapere le specifiche dei frontali... ma non c'è scritto assolutamente niente, dice di scaricare il programmino e simulare.

[Gary Glass]

Splendido lavoro Gary!

Vi posso confermare che il primo film in Dolby Atmos in Sala Energia sarà il cartone Disney Zootropolis dal prossimo 18 Febbraio

Sono stati infatti mandati 3 trailer prima del film tutti seguiti dalla scritta: "Su questo schermo in Dolby Atmos":

- Zootropolis (titolo originale: Zootopia): 18 Febbraio
- Batman V Superman: Dawn of Justice: 24 Marzo
- Captain America: Civil War: 4 Maggio

Grazie ancora a te e a tutte le info!

Secondo, 7 surround laterali e 4 al soffitto... non sono pochi?

Quindi i subwoofer hanno un filtro dell'aria dentro. Molto pratico da pulire a Melzo, vero? E il tutto è accessibile sul RETRO della cassa? uhmmmm!!!!

Antonio perché nei conteggi non conti anche le HMS-15? Sarebbero 8 le surround laterali e al tetto 5 per lato.
Comunque il discorso fila e in totale sono 34, si. Forse al tetto per problemi legati al sostegno del controsoffitto non possono superare certi limiti di peso e hanno dovuto ripiegare su meno casse del dovuto.

Già, la manutenzione dei X-800C sarà un bel lavoro: tirare giù lo schermo e smontare tutti e 10 i subwoofer + gli altri 8 sub dei canali surround.
Spero che tutto questo calore dissipato e proveniente dai vari array dietro lo schermo non vada a inficiare nei anni la qualità del telo.

Sarei curioso di sapere le specifiche dei frontali... ma non c'è scritto assolutamente niente, dice di scaricare il programmino e simulare.

Eccole qua:

http://www.meyersound.com/sites/default ... d_ds_c.pdf

[Antonio Marcheselli]

I subwoofer sono previsti dalle specifiche Atmos. I surround per quanto buoni siano non scendono fino a 40Hz e con i sub li fai anzi scendere anche al di sotto di quelle frequenze. Se guardi bene anche il CP500 o CP650 avevano questa opzione, vista usata solo allo Stardust di Tortona.

Il numero dei surround e il numero dei sub non sono legati. I sub posteriori devono raggiungere 105dB alla posizione d'ascolto. Se la posizione d'ascolto è a 25 metri di distanza, purtroppo serve un po' di birra!

Le basse frequenze sono spesso sottodimensionate - anzi direi sempre. Solo nelle installazioni Atmos vedo che la cosa viene fatta a modo. Detto questo, il foglio di calcolo Atmos ti dice se andrai a pilotare le casse OLTRE al 100%. Ma non dimentichiamo che una cassa è fatta di legno e cartone, il suono al 100% avrà una quantità di distorsione maggiore del suono ottenuto al 50%. Con le basse frequenze la cosa è ancora più evidente in quanto il sub è comunque una cassa dove si accetta una distorsione maggiore in virtù del fatto che sono appunto basse frequenze.
Poi aggiungi la "power compression" che per un JBL sono 3dB: in soldoni significa che se mandi la cassa al 100% per più di qualche millisecondo, la bobina si scalda, l'impedenza cambioa e si riduce - per la legge di ohm - l'output di 3dB - che corrisponde al 50%! Sì, se mandi un sub JBL al 100% per pochi secondi, il suo output si riduce del 50% dopo pochi millisecondi - e questi sono sub JBL, marche più economiche hanno power compression più alta.

Da qui la raccomandazione di non salire mai oltre al 50%, specialmente con le basse frequenze. Rimanere bassi permette inoltre di scendere con la frequenza in quanto la risposta di un sub tende a perdere le basse più "forti" li fai suonare.

Ergo, i sub non sono mai troppi! Sovradimensionare - in generale - di ALMENO 3dB ti garantisce

- Qualità eccellente per SEMPRE
- Nessuna rottura di componenti, MAI (può capitare ma sono eventi MOLTO rari, in genere unicamente alle elettroniche)

Se pensate al classico cinemino con cassettine piccine e un singolo sub... magari non si rompe nemmeno quello se gli ampli hanno il limitatore e se il cinema non esagera con il volume ma se volete la qualità la risposta è "abbondare".

Gary,

Sì ho sbagliato per i laterali.
Lo schermo dubito proprio che verrà mai smontato, sarebbe una follia. Anche per questo mi sono permesso di criticare l'installazione davanti allo schermo: cosa succede se domani uno degli ampli dei sub salta? Anche una cosa semplice come un fusibile!
E inoltre: hanno modo di testare i sub uno per uno? Perché se uno salta chi se ne accorge mai? Il sistema Meyer dovrebbe monitorare però. Ma in ogni caso potrebbe essere un problema non da poco trovarsi un sub a 6-7 metri di altezza con un cono difettoso o un ampli da sostituire. Sono cose che capitano di rado (se l'impianto è ben dimensionato) ma possono capitare, ecco.

Il PDF c'è ma non dice nulla sulle potenze!

[ludega]

Chiaro Antonio che le "bruciature di sigaretta" sono stampate, mi pareva ovvio. Intendevo dire che questa copia di Hateful Eight era invece assemblata in maniera continuativa al punto da sembrare "digitale", era proprio assemblata bene. Sembrava un unico rullo... Anche l'audio digitale mai una sbavatura....

La demo Atmos che hanno mandato è questa (ma doppiata in italiano):



Scusate Fumagalli ha detto che mancano ancora i canali "medio-destro e medio-sinistro", ma sta parlando dei frontali?

[Rosario14]

La Dolby ha abbassato leggermente l'asticella per quanto riguarda gli standard Atmos... adesso sul top si può avere una cassa ogni due laterali ed è possibile accoppiare le casse (soluzione che ti permette di utilizzare anche casse meno performanti magari già esistenti) per raggiungere il livello prefissato. Penso che questa scelta serva per far avvicinare nuovi clienti che magari fino ad ora erano un po' perplessi visto i costi...

[Gary Glass]

Gary,

Sì ho sbagliato per i laterali.
Lo schermo dubito proprio che verrà mai smontato, sarebbe una follia. Anche per questo mi sono permesso di criticare l'installazione davanti allo schermo: cosa succede se domani uno degli ampli dei sub salta? Anche una cosa semplice come un fusibile!
E inoltre: hanno modo di testare i sub uno per uno? Perché se uno salta chi se ne accorge mai? Il sistema Meyer dovrebbe monitorare però. Ma in ogni caso potrebbe essere un problema non da poco trovarsi un sub a 6-7 metri di altezza con un cono difettoso o un ampli da sostituire. Sono cose che capitano di rado (se l'impianto è ben dimensionato) ma possono capitare, ecco.

Il PDF c'è ma non dice nulla sulle potenze!

Non vorrei sbagliarmi ma se non si tira giù il telo tecnicamente non si può avere accesso ai array di sub + leopard, dietro c'è il muro in cemento armato. A meno che non c'è un passaggio laterale che consente l'accesso tra telo e muro ma in uno spazio così angusto con il rischio di danneggiare il telo... non lo vedo molto praticabile!
Concordo con te sui dubbi di questa soluzione. Ho visto però il software di gestione delle Meyer, si vedono le foto e le descrizioni nei pdf che ho linkato nel Galileo Callisto 616 Array Processor o nel Compass RMS Remote Monitoring System. Praticamente tutte le casse sono collegate via rete locale e si possono leggere in tempo reale i valori di alimentazione, assorbimento corrente, temperatura interna dei vari amplificatori, ecc. Quanto meno si ha la situazione sempre sotto controllo e se qualcosa salta ci si accorge. Per ogni singola cassa o sub si può sapere se funziona correttamente. In caso, per esempio, di elevate temperature oltre la norma dei sub X-800X si interviene nella pulizia dei filtri, senza farle arrivare a 85°C con il conseguente spegnimento. Il vero problema è quindi solo l'accesso alla manutenzione, e non cosa da poco comunque, concordo.

Si è vero nel pdf non menziona le potenze. Caso più unico che raro. Accenna solo che l'amplificatore è in Classe D.

[Gary Glass]

Scusate Fumagalli ha detto che mancano ancora i canali "medio-destro e medio-sinistro", ma sta parlando dei frontali?

Credo proprio di si. Stando alla brochure dovrebbero essere i canali centro-destro e centro-sinistra. Cioè a metà tra il centrale e i laterali destro e sinistro.
Sono quindi gli array di 7 Leopard + due subwoofer 900-LFC a testa. E secondo me per installarle devono tirare ancora giù il telo nelle prossime due settimane.

[ludega]

Quindi ho capito bene: deve tirar giù il telo un'altra volta....

Vi posso assicurare che al di là dell'emozione (e arriverei a dire commozione) davanti alla sala gremita, quell'uomo era veramente esausto....

Ha detto che le ultime 3 settimane sono state un massacro....

[Gary Glass]

Posso solo immaginare, con tempistiche serrate e tutto che deve funzionare perfettamente!
Sta praticamente aggiornando tutta la sala senza mai chiuderla del tutto e dilazionando nel tempo i vari upgrade, è semplicemente pazzesco!

[OverOverClockGear]

I subwoofer sono previsti dalle specifiche Atmos. I surround per quanto buoni siano non scendono fino a 40Hz e con i sub li fai anzi scendere anche al di sotto di quelle frequenze.

Il numero dei surround e il numero dei sub non sono legati. I sub posteriori devono raggiungere 105dB alla posizione d'ascolto. Se la posizione d'ascolto è a 25 metri di distanza, purtroppo serve un po' di birra!

Non sto dicendo che non debbano esserci dei Subwoofer dei Surround, però le specifiche atmos parlano di 105 dB per due canali e basta, che convenga sovradimensionare è chiaro a tutti ma a naso mi sembra che abbiano sovradimensionato troppo, bisognerebbe vedere come li hanno installati, forse li hanno distribuiti per tutta la sala privilegiato una copertura omogenea piuttosto che l'spl massimo ottenuto mettendoli, ad esempio, due a due in 4 punti della sala come mi aspettavo. Ciascuno di quei sub eroga 136 dB di picco, quindi sarebbero teoricamente 133 dB continui, la sala energia quanto è larga? Credo poco più dei 30 metri dello schermo, con 4 coni da 18 pollici vicini avrei teoricamente 139 dB a un metro, che a 20 metri vengono 113 dB con solo 2 sub! Cioè 116 dB con 4 sub (più il contributo degli altri 4 sub)
Ipotizzo, magari nell'installazione fuori da un muro del suono si perdono alcuni dB di efficienza, in più il filtro passa-alto fa perdere altri dB, magari era come dicevo: cioè non sono accoppiati ma li hanno messi in 8 punti diversi della sala.


Comunque è bello "lamentarsi" del troppo

Le basse frequenze sono spesso sottodimensionate - anzi direi sempre. Solo nelle installazioni Atmos vedo che la cosa viene fatta a modo.

Quasi tutte, quello là vicino a verona mi ha lasciato perplesso.

Detto questo, il foglio di calcolo Atmos ti dice se andrai a pilotare le casse OLTRE al 100%.

Avevo già sentito di questo foglio di calcolo, è disponibile per il download? Immagino si limiti ad applicare l'inverse square law al variare della posizione, o mi sbaglio?

Poi aggiungi la "power compression" che per un JBL sono 3dB: in soldoni significa che se mandi la cassa al 100% per più di qualche millisecondo, la bobina si scalda, l'impedenza cambioa e si riduce - per la legge di ohm - l'output di 3dB - che corrisponde al 50%! Sì, se mandi un sub JBL...marche più economiche hanno power compression più alta.

Sono anche sub JBL di 20 e passa anni fa, quelli moderni ovviamente hanno performance molto superiori.

[mario beltramo]

E mettete pure anche l incazzatura per aver perso la premiere poi fatta a Roma che pare gli fosse stata promessa a lui a Milano . Comunque bando alle ciancie ; leggo che sapete gia' molto delle grandi novita' in essere a breve in Energia per cui nn mi dilunghero' certo sul nuovo impianto. Vorrei solo dare un mio piccolo contributo a quello a cui ieri sera ho assistito . Nei miei ormai gloriosi 40 e passa anni da spettatore e nn solo in cinema di tutta Italia e Svizzera nn avevo mai assistito a una proiezione in cinemascope 70 . Film in 70 mm ne avevo visti 4 in tutto compreso l ultimo Interstellar ma nulla mi aveva fatto gridare al miracolo specie l ultimo detto, questo Tarantino mi ha fatto capire veramente per la prima volta tutti quelli che lodavano questo sistema come assolutamente imbattibile da qualunque digitale presente e futuro. Bellissima l idea di tornare ai fasti di questo genere iniziando ; come si usava negli anni 50/60 con 4 m. di Overture dalla colonna sonora del film , e credo la prima volta in assoluto che in Arcadia si sia fatto un intervallo con due tempi ben definiti. Immagine dei titoli di apertura leggermente tremolante ma poi assolutamente ferma , colori e profondita' di campo eccezionali , nessun stacco ; ma nn so' se dipendeva dal fatto che fosse tutto su un bobinone. Ma sara' pure arrivato da assemblare in origine il film no ? Come cacchio han fatto a renderlo cosi' fluido e perfetto senza avvertire nessun taglio e nessuna giunta ? Nessuna quadrettattatura o granulosita' vista per esempio in Interstellar. Veder scendere il masking verticale cosi tanto ed avere quell immagine con quel taglio particolare è stato uno spettacolo incredibile . Audio buono ma era un semplice 5+1 per cui nn è stato ancora sfruttato il nuovo impianto. A proposito di Atmos ma siete sicuri che l impianto nn sia gia' stato completamente montato ? Non posso dire altro per ora ma meditate gente meditate

[OverOverClockGear]

Nell'intervista diceva che mancano i subwoofer posteriori e due retroschermo, il resto dovrebbe essere a posto (a parte dei due surround che mi auguro non rimarranno su quell'orrendo supporto).